GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] , in ogni caso, una relazione dello stato naturale e civile dell'antica Lucania, delle colonie e delle prefetture romane in e devozionali, fino al vasto e composito mondo della religione popolare (dal culto dei santi al proliferare dei miracoli ...
Leggi Tutto
Jinnah, Muhammad Ali
Politico indiano (Karachi 1876-Quetta 1948). Fu considerato il padre fondatore del Pakistan e designato dai suoi seguaci con l’appellativo di Qa’id-i a‛zam («comandante supremo»). [...] dell’«appello alle masse» quanto alla commistione fra politica e religione. Quando il Congress approvò, nel 1920, il programma (16 agosto 1946). Mentre nel Paese dilagava la guerra civile, con l’arrivo di lord Mountbatten, ultimo viceré dell ...
Leggi Tutto
CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] che l'esistenza di tali rituali fosse tollerabile secondo le regole della religione cattolica: infatti gli onori che i Cinesi tributavano a Confucio, considerandoli ora puramente civili, erano in tutto simili a quelli che essi stessi, prima della ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] Lucca, rimaneggiata, in 2 volumi col titolo Riflessioni sulla Religione Cristiana e la falsa data di Roma 1806; tutte 1938, pp. 99, 101, 195, 196; R. Bocconi, La società civile del Settecento veduta da I. Chelini e dai suoi contemporanei, in Bollett. ...
Leggi Tutto
BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] le tesi, dedicate al card. L. Antonelli, In civile imperium disquisitiones ex iure canonico (Fabriano 1794).
Con l'ultima da un patto sociale, e che esso deve essere sostegno della religione, badando bene a non usurpare i poteri della Chiesa.
Dal ...
Leggi Tutto
CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] presto agli studi di diritto, addottorandosi nel 1580in civile e subito dopo in canonico. Al contrario del …, I, Milano 1889, p. 114; M. Bendiscioli, Politica, amministrazione e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. ...
Leggi Tutto
BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] "potenze" e "nazioni" in conflitto, ma è una guerra civile, una guerra, potremmo dire sviluppando lo spunto letterale offerto da questo aggettivo,per la civiltà, una guerra di religione, ideologica e politica quant'altra mai".
Dopo l'assassinio di ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] passivo. Nel Corpo legislativo fu eletto nelle commissioni del Codice civile e in quella per le petizioni (1798). In quello stesso libertà di stampa e per la restaurazione della religione: con questo programma egli interpretava i sentimenti della ...
Leggi Tutto
BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] dopo lo scoppio della Rivoluzione francese, sull'origine del potere civile, il B. si inserì pubblicando in due volumi Il sistema a proposito dei diritto di proprietà - che la religione cristiana, superiore alla ragione naturale, obbliga l'individuo ...
Leggi Tutto
ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] collegiato il 12 genn. 1741 e lettore provvisionale di diritto civile (in sostituzione del conte Corte che assumeva il gran la prolusione universitaria dell'A.; le altre, De religione et magistratibus; De pactis publicis, De legwn ferendarum ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...