LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ", nel quale la Chiesa, in quanto istituzione della società civile, "non può stare che in una relazione di subordinazione ; di se stesso diceva di essere "uno spirito alieno da ogni religione, ortodossia, fanatismi, etc." (a Croce, 3 marzo 1898), e ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] seguito alla consulta di Lione, il cattolicesimo fu la religione del nuovo Stato. Il concordato italiano del 16 settembre inascoltate, come pure le rimostranze seguite all’introduzione del codice civile (compreso il divorzio) nel Regno d’Italia, l’8 ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] della caduta del principio della religione cattolica «come sola religione dello Stato italiano» (Accordo tra movimentisti, fautori di un maggiore collegamento con la società civile. Si manifestò inoltre la sinistra di Claudio Signorile, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] stata in grado di determinare lo sfaldamento della religione cristiana. Secondo G., approfittando del pensiero di Platone di S. Gentile, Roma 1997, passim; V. Branca, La sapienza civile. Studi sull'Umanesimo a Venezia, Firenze 1998, pp. 63 s., 107 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il concordato del 1801, il restaurato Luigi XVIII restituisse alla religione il posto che le spettava, tutelandola da principî quali l'accettò e la sostenne non fu dunque il potere civile che Roma pretendeva in tal modo di aiutare a consolidarsi, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] molte edizioni di opere di altri autori (Lo studio amico della religione, Roma 1782-1784, di T. V. Falletti). Una d'archivio e di una profonda familiarità con la storia locale civile ed ecclesiastica, e proponendo rimedi per risanare il lago (poi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Si riaffermavano i principi tipici della cristianità, la religione di Stato e l’intolleranza, il controllo della di concordati su materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, I, Roma 1919; I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] dell'Occidente", un paese non pur florido, ricco e civile, ma l'asse dell'occidentalizzazione europea, la premessa medesima affermata vittoriosa nel secolo scorso ed è l'idolo, la religione, l'ideale astorico ed antistorico delle genti d'America. ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] della censura, già attribuito al presidente della Gran Corte civile e criminale, di cui continuò a colpire certe tendenze comunemente i riformatori illuminati avevano della funzione della religione fra le masse. Mettersi contro la Curia romana ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] celebrò il proprio addio "al mondo per ritirarsi nella religione" (Sandonnini, p. 488). Gli anni della . Lange, G. G. e la sua arte, Torino 1966; G. Guarini, Architettura civile (1683), a cura di N. Carboneri - B. Tavassi La Greca, Milano 1968; ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...