Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della sua morte avvenuta nel 1608, un grande giurista italiano esule in Inghilterra per causa di religione, cioè il regius professor of civil law Alberico Gentili, tra i molti appunti velocemente schizzati sulla pagina recante l’intitolazione nel ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] a carico di tutti i sudditi dell’Impero, come dovere civile, l’obbligo di conoscenza e di osservanza della legge imperiale4. ’Italia meridionale, che esentava gli appartenenti a quella religione dagli obblighi curiali gravanti su tutti i cittadini, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di chiedere per i loro figli la «dispensa» dall’insegnamento della religione cattolica, mentre gli artt. 7-12 regolano minuziosamente il riconoscimento degli effetti civili del matrimonio dinanzi ai ministri dei culti ammessi.
L’art. 4 dispone ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] la natura che la società.In Francia i termini civilité, politesse e police (ossia osservanza delle leggi) risalgono età della pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of the Semites, Edinburgh 1889.
Steward, J., Theory of culture ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] (la cui area si estendeva però al di là della religione in senso stretto, includendo la materia dei matrimoni e dei del diritto dei rapporti tra i privati, così negli ordinamenti di civil come in quelli di common law (sebbene solo nei primi si ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla religione, dalle convinzioni personali, dagli handicap, dall (art. 2, d.lgs. 10.1.2005, n. 12);
- azione civile contro la discriminazione in relazione alla nazionalità (art. 44, d.lgs. 25.7 ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] fa della dottrina dei diritti umani una sorta di religione secolare. I diritti umani sono un fenomeno storico tipicamente uccisi – e il dovere di risparmiare la vita non solo dei civili, ma anche dei militari – nel corso di una guerra di aggressione ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] del 1794 che contempla tre ordini in cui è divisa la società civile, i contadini, i borghesi e la nobiltà, e il Codice napoleonico a tutti i membri del gruppo sociale senza alcuna distinzione di religione, di razza, di sesso, di classe, ecc.; b) ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] ‛neutrali' innanzitutto nei confronti della metafisica, poi della religione e infine della morale (e con essa anche della sequenza a quattro stadi; abbozza poi una teoria della disobbedienza civile e traccia lo sviluppo in tre fasi di un senso di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] consentiunt" (v. Würtenberger, 1973, p. 47).
La parabola moderna della legittimità
Con la Riforma e le guerre civili di religione ha inizio la vicenda moderna della legittimità. L'unità della Respublica christiana si è infranta e il richiamo alla ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...