I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . La prospettiva del doppio binario fu al centro del convegno indetto a Roma da «Religione e scuola» nel 1982: Società civile, scuola laica e insegnamento della religione, a cura di F. Pajer, Brescia 1983.
37 A. Ferrari, Libertà scolastiche e laicità ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fu fonte di molti problemi sia con le gerarchie ecclesiastiche locali, sia con il governo civile. (ibid., I, nn. 72, 73; IV, nn. 32, 35; il rispetto "cumulato" delle festività religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G. I ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] l’onore della famiglia o arrecare offesa agli ordinamenti civili e religiosi (che offendevano la sacralità di Roma, italiana, Bologna 2009, p. 58.
91 A. Grasso, Indagare la complessità. Religione e Tv da padre Mariano a Lost, «Link», 9, 2010, p. 69 ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ’ imperiale deve riprodursi in una forma accettabile nelle manifestazioni religiose emergenti, mentre il nesso civile fra vita della res publica e religione non può essere risolto nel senso della separazione dei due momenti di vita associata: la ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] semplicemente impensabile – oltre le scissure della storia religiosa e civile, di quella moderna in particolare.
«L’anima» e le coloro che credono e che accanto a me pensan ch’io creda. La religione non è per me, non è mio conforto; è per loro, è ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] che Augusto aveva collocato lì dopo la fine delle guerre civili, e la fece rimuovere65, inaugurando una polemica che Roma imperiale, Roma 2011.
17 Dig. I 1,1,2.
18 R. Turcan, Religion romaine, II, Le Culte, Leiden-New York-København-Köln 1988, p. 4.
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] era deciso a «purgare dall’eresia»9. Senonché la guerra di religione (una delle prime, se non la prima, in Europa) organizzata «I valdesi sono ammessi a godere di tutti i diritti civili e politici dei nostri sudditi, a frequentare le scuole dentro ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] : fra le materie di insegnamento della quinta e della sesta classe erano previste sì alcune nozioni di morale civile, non compariva però la religione. Il che riaprì la questione, che già abbiamo ricordato, relativa alla legge Coppino. La diversità di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] né Costantino né Dio stesso avrebbero potuto donare il dominio civile a san Silvestro secondo il puro ordine clericale, visto che Estienne (di lì a poco esule a Ginevra per causa di religione) e pubblicata in traduzione latina ad Anversa nel 1548 e a ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] difficile tra l’altro a praticarsi, dato che le autorità civili chiedevano a quelle religiose copia della bolla di nomina ed , fungheggiante di mezze istituzioni, mezzi uomini e mezza religione». Tale intervento diede fiato a quello che Arturo Carlo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...