Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] desiderio di non esporre la causa della verità, e della religione. La pietà ha le sue parole, ha il suo silenzio Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, a cura di A. Mercati, I, Città del Vaticano 1954, pp ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Grégoire tra i primi): convinti che il cristianesimo sia una religione di libertà e di fraternità, essi non esitano ad si sforza parallelamente di definire anche i diritti del potere civile e la sua legittima indipendenza nell'ambito che gli è ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] confronti del quale scricchiolano i legami della stabilità, della religione e della deferenza. Fu Guizot a lanciare la parola , 1988). In questo contesto i ruoli stessi della società civile, quali che siano, prendono maggiore o minore dignità in ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] indagine - le tradizioni romane, l'Italia, l'Europa civile o Cristianità occidentale -, come per il sentimento della rinascita ., I, 5: "le leggi, i costumi, il modo di vivere, la religione, la lingua, l'abito, i nomi"). Non c'è dubbio che l'Italia ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] invece serva dei loro errori e credeva di avere una grande religione poiché non aveva mai respinto nessuna falsità. […]. Quando i città, i manichei vengono privati di tutti i diritti civili, allontanati dalla città, privati del diritto a ereditare; ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] papa Pio intendendo che non vuole che in cause di religione si proceda per via di spioni né che si guarda . Si trattò del primo passo verso una radicale trasformazione della vita civile e religiosa della città. N. Ormaneto, uomo formato alla scuola ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] i predicatori delle grandi sette, [...] sostenute dal magistrato civile [...]".
Che l'Europa sia stata salvata dal fanatismo di solito, si comporti onestamente o meno. La sua religione e setta vengono considerate cose di nessuna importanza [...]". L' ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] non concepivano la loro fede come una "nuova religione" bensì come il completamento e adempimento delle speranze una volta presenta la condanna di un cristiano da parte di un tribunale civile. L'immagine ideale di P. fornita da Luca però ha anche ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ad esempio, un accenno ai valdesi "qui ont tant souffert pour leur religion" (Tutti gli scritti, I, p. 5). Più congeniali furono -Revel: si prestò anche ad un compromesso per il matrimonio civile, ed accolse nel nuovo gabinetto, per volere del re, ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] anche dai mutamenti maturati, dal 1870 in poi, nella società civile; e da questo punto di vista essa rappresentava una "frattura della Storia nel 1932, e soprattutto sul concetto di "religione della libertà". Per il G., Croce rappresenta "il momento ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...