sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] delle condizioni di vita comportate dalla civiltà industriale. Altri temi rilevanti sono l’affermarsi di forme di religiosità laica o di religionecivile, e il ritorno o la moda di antiche forme di religiosità.
Un tentativo di restituire alla ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] divino e l'amore delle leggi" e fa "della patria l'oggetto dell'adorazione dei cittadini". Poiché una religionecivile angusta potrebbe rendere gli uomini intolleranti e sanguinari, il sovrano dovrebbe ridurre gli articoli di "una professione di ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
C.T. Altan, Italia: una nazione senza religionecivile, Udine 1995.
M. Viroli, Per amore della patria, Roma-Bari 1995.
G. Bollati, L'italiano: il carattere nazionale come storia ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] messi in comune e tutte le cariche - sia militari, che civili o religiose - erano elettive, così da preparare un mondo degno ciò che è già realizzato.
La reale alternativa a una religione oppio dei popoli non è dunque un ateismo positivista; è ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] saeculum («secolo» per indicare la vita laica o civile, in contrapposizione a quella religiosa o ecclesiastica); fu che nessun settore della vita umana e sociale, comprese la religione e la politica, dovesse sottrarsi all’esame della ragione. ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] a essere caratterizzata da un certo tipo di unità religiosa, da una specie di ‛religionecivile', come egli la chiama, o da una pluralità di religionicivili in certi casi di integrazione incompleta. Ciò concorda con il punto di vista dell'ultimo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] così un vero e proprio conflitto sulle lapidi, i monumenti, i nomi delle strade: uno scontro sui simboli della religionecivile che si ricomporrà solo con i monumenti al milite ignoto, i sacrari e gli ossari delle guerre mondiali che diventeranno ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] più appieno. In tal modo si integra il deficit di spirito pubblico delle democrazie contemporanee nella direzione della ‘religionecivile’ repubblicana, cioè l’individuazione di un patrimonio vissuto di valori condivisi di libertà e di democrazia a ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] in particolare da J.-J. Rousseau, di trovare un fondamento non teologico, ma comunque religioso (la cosiddetta 'religionecivile'), alla convivenza sociale. In questo senso, il sacro si è affermato, soprattutto in Francia e nella scuola sociologica ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] che prevede organi e procedure per la loro difesa. L’ordine pubblico, nello Stato costituzionale non è altro che la Costituzione. La religionecivile pretende di porsi al di sopra, come l’ultima e più vera delle costituzioni, che per lo più ignora la ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...