I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] romano fino all'età cristiana, quando è diventata arte copta. A. è stata un centro produttore di numerose presso l'agorà di Cirene, in Ch. Dobias-Lalou (ed.), La religion dans la Cyrénaïque antique. Colloque International (Dijon, 21-23 mars 2002), ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] in cui l'imperatore salì al trono segna l'inizio del computo copto: l'era dei martiri. Ad Antinoe Ariano, prefetto della Tebaide, organizzò non tacevano i contrasti con gli adepti delle religioni tradizionali e per dirimere le questioni si faceva ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] di Dio nel mondo. Data la strettissima relazione tra cultura e religione, la storiografia non può caratterizzarsi come scienza a sé, e ) comprendono testi egiziani di età faraonica e copta, fonti letterarie ellenistico-romane e bizantine, fonti ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Morizot, Timgad et son territoire, in L'Afrique, la Gaule, la religion à l'époque romaine. Mélanges à la mémoire de Marcel Le Glay, cristianesimo dei primi secoli. Secondo la tradizione copta l'evangelista Marco, appartenente a una famiglia ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] a ovest, l'Azerbaigian a est.
La religione cristiana penetrò nella regione provenendo, verosimilmente, dalla nella regione di Antiochia; inoltre, la presenza di ceramica copta e a lustro metallico di produzione egiziana conferma i rapporti ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] lo Gsell introduce nel numero delle regioni archeologiche. La civiltà copta, con gli scavi di Quibell a Saqqārah, di Clédat klassischen Altertums zur Eriläuterung des Lebens der Griechen und Römer in Religion, Kunst und Sitte (a cura di B. Arnold, H. ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Testamento è la fonte letteraria fondamentale per gli inizî della religione e della chiesa cristiana.
La "lieta novella" della 103 da Luca e 95 da Giovanni.
Al primo si possono paragonare il Copt. 13 Parigi, il gr. 74, vi, 23 della Laurenziana e il ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Vittoria che trascina personalmente un prigioniero. Nella religione, come già era avvenuto nell'ellenismo, essa Wolf, in Mitt. Deut. Arch. Inst., V, 1952, p. 54 ss. Arte copta: T. Whittemore, The Winged Victory, in Bull. of Byzantine Institute, I, 2, ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] numero dei libri che compongono la B. varia presso le due religioni, poiché i cristiani vi includono quella raccolta di libri che la descrizione data da un apocrifo. Il codice è in dialetto copto sahidico e si data al sec. V. Specialmente in Egitto ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] considerare testimonianze di una espressione artistica determinata dalla religione.
Complessivamente l'arte ornamentale dell'Età del orientale o da Bisanzio oppure dall'arte provinciale siriaca e copta. In un primo tempo il disegno a treccia era ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...