Saraceni, Paulo César
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 5 novembre 1933. È autore di un cinema che non può essere definito politico in senso stretto, in quanto [...] do Brasil, incentrato su un personaggio storico, il padre gesuita Anchieta che tentò una fusione tra cultura indigena e religionecristiana.
Negli anni Ottanta S. è stato assente dalla scena cinematografica brasiliana, con l'eccezione di Ao sul do ...
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Vedi Vanuatu dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Vanuatu è uno stato insulare dell’Oceano Pacifico meridionale. È membro delle principali organizzazioni regionali dell’area: il Forum delle isole [...] e il 2% ha origini vietnamite o cinesi, oppure proviene dalle vicine isole del Pacifico. La maggioranza dei vanuatesi è di religionecristiana (il 31% è presbiteriano, il 13% anglicano e il 13% cattolico).
L’economia vanuatese è basata sul settore ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] edifici, per incuria o per difficoltà economiche, vennero abbandonati. A seguito della scissione dell'Impero e dell'avvento della religionecristiana, A. ebbe un nuovo momento di fioritura. Nel IV sec. d.C. venne costruita la chiesa di S. Clemente ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] del Natale dell'anno 390 fece atto di sottomissione alla Chiesa e da quel momento si eresse a paladino della religionecristiana, dando inizio a una persecuzione implacabile contro ariani e pagani. Il decreto che imponeva l'ordine di chiusura dei ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 'azione che muove da Costantino e da Roma (312), segnando l'avvento pubblico e ufficiale della religionecristiana - da cui la fede cristiana diviene un 'fatto sacro' istituzionalizzato con a capo del 'popolo cristiano' la figura imperiale (Leonardi ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] un ripristino de "l'ora come il sempre valido" (Steinen, 1965). In ragione dello stretto rapporto tra la religionecristiana e la renovatio, fin dal principio è stato possibile definire quest'ultima "revival della sintesi patristica e non rinascenza ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] a comportarsi nei riguardi della Chiesa con disprezzo dei canoni e sovvertendo l'ordine della religionecristiana: "primam et unicam ecclesiastice discipline regulam [...] repetendam et sectandam esse censuimus". Proprio l'applicazione formale ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] ; gli Indiani lo mangiano nel corso di un rito che non è dissimile dalla comunione col pane e col vino nella religionecristiana.
La mescalina, ben nota per le vivide immagini e le visioni che può provocare, continua ad affascinare l'uomo comune, ma ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] (Tacito, Annali, IV 42-45, con la notazione che la plebe urbana si era schierata a difesa degli schiavi).
Che la religionecristiana, che si andava diffondendo fra i ceti inferiori e gli stessi schiavi e poi fra i ceti alti, abbia cooperato a ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] di Costantino e di Gherardo da Cremona, che introdusse in Occidente i testi classici rielaborati dagli arabi. La religionecristiana medievale riproponeva l'idea che la malattia fosse effetto del castigo e la guarigione frutto della misericordia di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...