Figura della dialettica dell’autocoscienza nella Fenomenologia dello spirito di Hegel, che ha come riferimento storico la religione giudaica e quella cristiana. In tale figura la coscienza si sdoppia in [...] La figura della c. i. ha avuto una grande importanza nella storia del pensiero filosofico: l’interpretazione della religionecristiana data da Feuerbach (➔) come situazione di scissione della coscienza umana, deve moltissimo a tale figura. Della c. i ...
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Nagasaki
Città del Giappone, situata sulla costa occidentale dell’isola di Kyushu. Anticamente era un povero villaggio di pescatori, feudo dal sec. 13° della nobile famiglia dei Nagasaki (da cui in seguito [...] ) e dal 1603 fu amministrata da un governatore shogunale (bugyo); fino al massacro dei cristiani del 1638 costituì il massimo centro di diffusione della religionecristiana in Giappone. Il suo moderno sviluppo è successivo all’apertura del porto al ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] la vita della Chiesa dopo il concilio Vaticano II, e il nuovo atteggiamento più positivo verso i valori delle religioni non cristiane sembrano aver alquanto raffreddato lo slancio missionario, ma a esso, come a dovere evangelico essenziale d’ogni ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ogni successivo apporto.
Il termine è nato negli Stati Uniti alla fine dell'Ottocento, nell'ambito della religionecristiana, e designava la reazione degli ambienti protestanti tradizionali dinanzi alla spinta del liberalismo teologico e ai fautori ...
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PICO della MIRANDOLA, Giovanni, conte di Concordia
Bohdan Kieszkowski
Filosofo, nato il 24 febbraio 1463, morto, forse avvelenato, il 17 novembre 1494. Studiò il diritto canonico a Bologna (1477-79), [...] svolgere la sua attività in favore della religionecristiana; idea legata al concetto dei platonici fiorentini, che la religionecristiana costituisse un'evoluzione di una filosofia-religione, conservata nelle dottrine caldaiche (magia) ed ebraiche ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] i quali le idee religiose restarono assai più semplici e primitive, soffocate, molto prima che nei paesi settentrionali, dalla religionecristiana.
Il culto. - Le cerimonie del culto degli antichi Germani, su cui si sa poco, erano semplicissime, come ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] l'impero turco. La Porta s'impegnava a proteggere costantemente la religionecristiana e le chiese, a non mettere ostacoli al libero esercizio della religionecristiana e a prendere in considerazione le rimostranze che potessero essere fatte dagli ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] da un capo solo e unico; il desiderio dei pontefici di avere un protettore della Chiesa romana e della religionecristiana, unito alle necessità della politica ecclesiastica del monarca germanico, e infine l'ormai avvenuto distacco dell'Italia e del ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] discussione, ed ogni opinione sui dogmi, o su questioni particolari, e sulle istituzioni (sacramenti). Il loro concetto della religionecristiana è spiritualistico, come diceva il Renato; l'importante non è la dottrina o l'autorità, ma "spiritus ille ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] giustinianea si parla anche di iuramentum e di sacramentum, però con significato tutto nuovo e particolare in rapporto alla religionecristiana. La divinità che s'invoca col giuramento è, in epoca pagana, Iupiter, chiamato anche dius Fidius; si giura ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...