«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] in Cod. Theod. XVI 2,6, valida sia per l’Oriente sia per l’Occidente, verso i ministri cattolici della religionecristiana, dopo la grande generosità del 313 per l’Occidente romano. La legge stabilisce forti restrizioni per l’entrata nel clero. L ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] , partendo dal magistero di Paolo VI, si dimostrava attento a mantenere saldi i legami tra politica e religione (cristiana).
I rischi di quest’ultima posizione – come fu evidenziato da Giuseppe Ruggieri nelle considerazioni introduttive al simposio ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] si presenta come un discorso ufficiale di propaganda, teso a divulgare le linee guida teologiche e dottrinali della religionecristiana, che l’imperatore Costantino aveva scelto di favorire, e a fornire una chiave di lettura della storia recente ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] costruzioni del mondo; essa esumò le ricchezze e i tesori nascosti in Egitto e in Siria per fondare chiese e consolidare la religionecristiana. Così, tutte le chiese di Siria, d’Egitto e del paese di Rūm devono la loro origine a questa regina Elena ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] così che «il papato non deve nulla all’imperatore», perché Costantino si era prodigato «ad assicurare il trionfo della religionecristiana e a schivarne ogni divisione», arricchendo la Chiesa e favorendo il clero, ma aveva ignorato le prerogative del ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] cultura religiosa in Italia.
La costruzione di una «democrazia religiosa», frutto di una completa adesione della religionecristiana alla società contemporanea era lo scopo centrale della rivista romana «Cultura sociale» (1898-1906) quando venne ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] causa unica della presenza del male nel mondo, che sparirebbe se il mondo si convertisse alla vera religionecristiana, coincidente con quel monoteismo originario professato nel secolo aureo dai pagani, cfr. la visionaria e millenaristica invocazione ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] storica Costantino rappresentava l’eroe negativo: la sua conversione e i suoi successivi interventi a favore della religionecristiana avrebbero portato allo scioglimento della comunione volontaria dei veri credenti e alla creazione di cerimonie e di ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] lavati dai loro peccati. Felicissimo per questa soluzione insperata, Costantino si allontana dai riti ancestrali e adotta la religionecristiana. Avvertito da una visione che gli invia l’egiziano, egli rinunzia a salire al Campidoglio per celebrare ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] suoi studi precedenti35, e che doveva avere un ruolo importante nella sua History: visto che la religionecristiana, come ogni altra religione, promette una vita beata, non fu strano che la diffusione del cristianesimo ebbe delle ripercussioni sulla ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...