BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] religiosi in segno di devozione, ringraziamento per l'avvenuto ritorno, trionfante ostensione della potenza della religionecristiana alla quale il mondo arabo - attraverso la sineddoche altamente significante del prodotto ceramico, scintillante di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] aveva mostrato l’irriducibilità dei due sistemi e aveva difeso la religionecristiana e la sua nuova relazione con lo Stato.
L’Apologia continuò l’esplorazione di questo rapporto tra religioni, morale e politica. Fu forse il testo più originale tra ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] 5). L'eliminazione dei soggetti religiosi pagani si accentuerà gradualmente e nel V sec. sarà totale. La religionecristiana tende a favorire tale eliminazione; diventando i calendari puramente profani, il bisogno d'una nomenclatura religiosa porterà ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ribadendo la bellezza, verità e unità dogmatica della religionecristiana, critica razionalmente gli abusi che ne hanno imbastardito la purezza originaria: superstizioni e ignoranza che hanno accreditato ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] racchiudenti una lamina d'oro con decorazione graffita o disegnata che comprende ritratti e raffigurazioni tratte dalla religionecristiana o ebraica e anche dalla mitologia pagana. Trovati per gran parte nelle catacombe (per cui sono denominati ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] le mariage que comme un contrat civil». Il matrimonio-contratto, risposta laica al matrimonio-sacramento della religionecristiana, diventa in molti ordinamenti giuridici continentali il simbolo della distinzione tra dimensione politica e sfera ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte (v. vol. V, p. 869)
H. Brandenburg
II concetto di un'arte cristiana esiste da poco più di 150 anni. Solo dalla prima metà del secolo [...] come risultato di premesse sociali, economiche e religiose della loro epoca, e di requisiti dettati dalla religionecristiana. Nell'ambito dell'inventariazione di monumenti tardoantichi sono stati compilati ultimamente anche dei repertori sistematici ...
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legge
Anche nella concezione dantesca, la l. assume il valore di ‛ principio normativo ' dell'ordine universale, dell'ordinamento civile ed ecclesiastico e del comportamento dei singoli. L'unica definizione [...] pastor sanza legge (If XIX 83) che qualifica Clemente V come privo di religione e pertanto " sacrilego " " empio ". Per non aver osservato i dettami della ‛ religione ' cristiana (perch'i' fu' ribellante a la sua legge, If I 125) Virgilio non ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] -Bénigne Bossuet, verte su argomenti quali l'infallibilità della Chiesa di Roma, la compatibilità della scienza con la religionecristiana e la riunione delle Chiese.
Nel gennaio 1692 scrive un Essay de dynamique su suggerimento di Pellisson e ne ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] ., a partire dalla colonizzazione, i rituali vengono rivolti a spiriti di origine europea, spesso mutuati dalla religionecristiana: attualmente, in un culto di possessione della regione centroafricana dei Grandi Laghi (denominato nelle lingue locali ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...