. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] consigliere Isoré. Ma Anseis seduce la figlia di Isoré; e questi chiede aiuto a Marsiglio, dopo avere abbandonata la religionecristiana. Scoppia di qui una guerra che è vinta grazie all'intervento del vecchio e stanco imperatore, giunto ormai all ...
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Uno dei Paesi confederati (Bundesland) dell'attuale Repubblica d'Austria, il cui nucleo è costituito dal bacino di Klagenfurt e dalla valle della Drava a monte di questo. L'attuale Carinzia ha confini [...] la civiltà romana. Solo in deboli tracce è riconoscibile la continuazione dell'antica popolazione romanizzata e della religionecristiana. Tuttavia, le piccole tribù slave non sono pervenute a creare organizzazioni statali durevoli. Dipendenti prima ...
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Il tempo, la memoria, l’oblio. La nozione giuridica di oblio. Il diritto all’oblio nella società dell’informazione. Il diritto all’oblio e Internet. Bibliografia
I fatti naturali e le azioni degli uomini [...] colpe e dei peccati terreni. L’acqua dell’oblio – con una simbologia che richiama con chiarezza il fonte battesimale della religionecristiana – lava, purifica, rende dimentichi; e, a un tempo, fa sì che le colpe siano emendate e rimesse.
L’oblio ...
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SCHELLING, Friedrich Wilhelm Joseph
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Leonberg (Württemberg) il 21 gennaio 1775, morto a Ragaz (Svizzera) il 20 agosto 1854. Dopo avere studiato nello "Stift", [...] . In funzione di questa esigenza dualistica la dialettica dello Sch. prende di conseguenza a suo oggetto il mondo della religionecristiana, ed elabora un nuovo sistema teologico destinato, secondo il suo intento, ad informare la chiesa dell'avvenire ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] veneta di Giovanni.
Caratteristiche del P. G. nella tradizione medievale sono:
a) il fatto che egli professa la religionecristiana e che, pur non essendo cattolico, desidera istruirsi nella dottrina accolta dalla Chiesa romana (ciò che è attestato ...
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È collocata come ultima fra le lettere di S. Paolo nell'ordine comune del Nuovo Testamento: e idealmente può essere considerata come un anello di congiunzione tra l'epistolario paolino e il Vangelo di [...] incapace, nonostante la molteplicità dei precetti, di portar l'uomo alla giustizia, ma come una religione destinata a cedere alla più perfetta religionecristiana, e pertanto non più atta, con la moltitudine dei sacrifizî, a produrre qualcosa di ...
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La vita dei santi Barlaam e Josaphat, cioè del pio eremita e del giovane principe, figlio del re pagano dell'India Abenner, che l'eremita converte alla rinunzia cristiana, ci è conservata in: a) tre redazioni [...] ., Parigi 1577.
Nel quadro di questo pio romanzo, scritto con commovente efficacia e destinato a dimostrare la verità della religionecristiana e a coltivare nelle anime le idee della rinunzia e dell'ascetismo, E. Laboulaye (in Journal des Débats, 26 ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] norma di ciò che la santità tua secondo i canoni ecclesiastici ha definito, i vescovi convenuti stabiliscano ciò che giovi alla religionecristiana e alla fede cattolica" (Patr. Lat., LIV, col. 903 segg.). Quando il 9 giugno 451 il papa rispose che i ...
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Regione della Sardegna i cui limiti hanno variato col tempo. I Romani dissero Barbaria tutta la parte montuosa centro-orientale dominata dagli Insani montes, l'attuale massiccio del Gennargentu, nella [...] verso i monti della popolazione delle pianure esposte alle invasioni provenienti dal mare, e con la conversione alla religionecristiana, si compì la romanizzazione di quelle popolazioni, i cui discendenti sono ora fra le genti neolatine quelli che ...
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LUIGI IX re di Francia, santo
Nicola Ottokar
Nacque il 25 aprile 1214, probabilmente a Poissy. Diventato re all'età di 12 anni, dopo la morte inaspettata del padre, rimase sotto la tutela della madre, [...] persuadere che Tunisi fosse la chiave dell'Oriente e che il soldano di questa terra fosse disposto ad abbracciare la religionecristiana. Indirizzò, per tali ragioni, la crociata verso Tunisi, e non solo non conseguì alcun successo, ma vide il suo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...