TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] 7; CSEL, I, 1866), Martino venne eletto vescovo da una comunità di cristiani, già all'epoca numerosa e organizzata: dopo la sua morte (397) il andata distrutta, forse nel corso delle guerre di religione; le statue degli archivolti e del gâble del ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] che ha filtrato e conservato tutti gli ideali di poesia, religione e sensualità dell'Islam intorno alla residenza del sultano per creare vita di corte, con cacce e tornei tra arabi e cristiani. Questi dipinti, di cui restano incerte la cronologia e l ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] India), rappresentano una élite nel paese e professano una religione autonoma che prevede l'esposizione dei morti sulle cosiddette i nuovi adempimenti si fusero le tradizioni ebraica e cristiana della sepoltura in terra e l'eredità pagana del ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] il culto pagano e i giochi di Olimpia, ma la nuova religione appare già attestata ben prima della fine degli antichi culti. Nel Corinto, dove dovevano già esistere una considerevole comunità cristiana e una sede vescovile. Una situazione analoga si ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] Schmitt, 1996). Esso rimanda a uno dei fondamenti dell'antropologia cristiana, in quanto Dio creò l'uomo 'a sua i.' ( Medioevo, il cristianesimo si costituì poco a poco come vera religione dell'i., unica eccezione tra i grandi monoteismi.
Bibl.:
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di insediamenti nella regione.Già dai primi secoli dell'era cristiana l'E. subì le invasioni di Eruli, Vandali cristianizzata abbastanza tardi, anche se le origini della nuova religione nella regione risalgono molto probabilmente all'età apostolica; ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Vat. lat. 686, c. 83v). Ciò nonostante la dottrina cristiana, sotto l'effetto del confronto con il manicheismo e in maschere, il diavolo, i morti nell'Occidente medievale, in Religione, folklore e società nell'Occidente medievale, Roma-Bari 1988, ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] (sec. 4° a.C.). Il fatto che la popolazione cristiana avesse ricevuto una formazione analoga costituì un elemento positivo, giacché essa fornì spesso artigiani agli O.; se la religione non rappresentò un impedimento, un ostacolo fu invece l'assenza ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] Oltre a oggetti di uso quotidiano con temi di ispirazione cristiana, è pervenuto un importante sarcofago in marmo, che dovrebbe -559), con l'adozione ufficiale del cattolicesimo quale religione del regno. Sono strettamente legati a questo evento il ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] la religione islamica durante un pellegrinaggio, volle meglio indottrinare i suoi correligionari e ricorse alla predicazione di un Maranda, fiorita tra i secc. 11° e 12° dell'era cristiana, e Djenné ('paradiso'), fondata intorno alla metà del sec. 11 ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...