Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] che erano fiorite nel bacino orientale del Mediterraneo per oltre duemila anni prima dell’affermazione della cultura greca e della religionecristiana.
Gli altri studi apparsi negli anni tra il 1956 e il 1963 sulle origini e l’identità dei Semiti (I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] la giustizia universale: impone dei doveri ai popoli egualmente che ai re; e rende quelli più docili, questi meno oppressori. La religionecristiana è stata la prima che abbia detto agli uomini che Iddio non approva la schiavitù: per effetto della ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] strumento politico, quae imperio procuranda sit, e i vescovi come funzionari dello Stato: ma non è questa la natura della religionecristiana; la Christiana pietas, che trova posto nella mente, nell'animo, ab omni imperio libera est. La Chiesa è una ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] prima parte del Fioredi storia ecclesiastica (rimasto incompiuto) e a Venezia la Dissertazione sopra i beni grandissimi che la religionecristiana portò a tutti gli stati degli uomini. Altri sermoni e scritti religiosi da lui lasciati inediti, e tali ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] per infastidire a causa della sua troppo prolungata insistenza. Incapace di approfondire i valori specificamente spirituali della religionecristiana, il B. sente bene e descrive, con stile dignitoso e generalmente pacato, il fascino di un magistero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] non fussi questo rispetto, arei amato Martino Luther quanto me medesimo: non per liberarmi dalle legge indotte dalla religionecristiana nel modo che è interpretata e intesa communemente, ma per vedere ridurre questa caterva di scelerati a’ termini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] utili agli individui e alla società», vale a dire (adottando, di nuovo, un lessico più vicino a noi) meno della religionecristiana è in grado di operare da fattore di integrazione sociale.
La teoria del ciclo politico
Anche se nel concetto di élite ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] : vi sono - egli afferma - posizioni mediatrici che accettano la dottrina aristotelica purgandola di quanto sia contraddittorio alla religionecristiana: tra gli antichi, i padri della Chiesa, da Basilio a Gregorio di Nissa, a Gregorio di Nazianzo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ecclesiastico di Roma. Nel 1825 il C. completò la stesura di un'opera iniziata molti anni prima Sull'utilità della ReligioneCristiana Cattolica Romana per la tranquillità e pace dei popoli e per la sicurezza dei troni (Napoli 1825).
Alla fine dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , quindi, la storia, il cui enjeu era rappresentato dal processo della secolarizzazione e del farsi della religionecristianareligione della libertà. Tali ricerche, che nel 1946 sarebbero confluite in due libri, Aspetti del cattolicesimo della ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...