GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ", giovane, sbarbato e riccioluto non può certo essere Cristo, o altro ipotetico fondatore-rifondatore della religionecristiana. L'apparente incongruenza può essere agevolmente risolta riesaminando con attenzione le fonti, il quadro, e soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] machiavelliano: fingendo di conservare o di portare a compimento la religione giudaica, Cristo la sovverte dalle fondamenta e istituisce al suo posto la religionecristiana. Poi, per preservarla dal rischio dell’inevitabile corruzione, mette in ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ; se ancora la polemica erasmiana attaccava l'uso delle immagini classiche per i temi e i personaggi della religionecristiana, il D. giustificava quest'uso in nome della dignità retorica del linguaggio classico, tanto da potersi domandare: "Quis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] aveva mostrato l’irriducibilità dei due sistemi e aveva difeso la religionecristiana e la sua nuova relazione con lo Stato.
L’Apologia continuò l’esplorazione di questo rapporto tra religioni, morale e politica. Fu forse il testo più originale tra ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ribadendo la bellezza, verità e unità dogmatica della religionecristiana, critica razionalmente gli abusi che ne hanno imbastardito la purezza originaria: superstizioni e ignoranza che hanno accreditato ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] -Bénigne Bossuet, verte su argomenti quali l'infallibilità della Chiesa di Roma, la compatibilità della scienza con la religionecristiana e la riunione delle Chiese.
Nel gennaio 1692 scrive un Essay de dynamique su suggerimento di Pellisson e ne ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] ., a partire dalla colonizzazione, i rituali vengono rivolti a spiriti di origine europea, spesso mutuati dalla religionecristiana: attualmente, in un culto di possessione della regione centroafricana dei Grandi Laghi (denominato nelle lingue locali ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] A. Cesari, Considerazioni filosofico-religiose sopra un Prospetto de' correnti affari d'Europa per l'anno 1794, in Della fede e religionecristiana,a cura di G. Guidetti, Reggio d'Emilia 1926, pp. 311-317; A. Cesari, Vita del cav. Clementino Vannetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] che erano fiorite nel bacino orientale del Mediterraneo per oltre duemila anni prima dell’affermazione della cultura greca e della religionecristiana.
Gli altri studi apparsi negli anni tra il 1956 e il 1963 sulle origini e l’identità dei Semiti (I ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] nell'arcipretale di Mel (1851-53); La conversione di s. Tecla e Ilvescovo Prosdocimo reca agli Estensi la religionecristiana nella ex-collegiata di Este (1853); La Trasfigurazione in S. Giustina a Villagrande d'Auronzo (1855); La proclamazione ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...