GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] personale, non mancava di protestare in sostanza la sua buona fede e l'intenzione di non offendere la religionecristiana: "Licet haec res sit ardua, et longa consideratione digna maxime quia Theucer est infidelis, et protestatione praemissa quod ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] dalla loro città (ibid.,cap. 18, §§14-21). Analoghi concetti sono espressi nelle note allo Spirito delle leggi:"La religionecristiana non dona diritto alcuno per render schiavi coloro, che non la professano. La violenza non è il carattere della vera ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Chiese. I suoi interventi non erano stati bene accolti, ma d'altra parte, data la continua espansione della religionecristiana e, per conseguenza, anche della litigiosità all'interno delle comunità, ormai si cominciava ad avvertire l'esigenza di ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] pomposiani (Pomposa, 6-7 maggio 1964), pp. 217-242; T. Bozza, Il Beneficio di Cristo e la Istituzione della Religionecristiana di Calvino, Roma 1961; Id., Introduzione al Beneficio di Cristo, Roma 1963; T. Leccisotti. Tracce di correnti mistiche ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] traduttore", il F. confessava di avere avuto "della repugnanza a continuare un'opera" in cui veniva attaccata la religionecristiana "con indecenti espressioni, e con certa animosità", ma di averla vinta grazie al conforto di un'"autorevole persona ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] ristabilito, ibid. 1816; Breve istruzione da farsi nelle cappelle rurali dal sacerdote...,ibid. 1818; La verità della religionecristiana con facile metodo dimostrata, ibid. 1821.
Fonti e Bibl.: Nella Bibl. della Società napoletana di storia patria ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] ad attacchi per il suo comportamento Passato, sentì il bisogno di dichiarare pubblicamente il proprio attaccamento "alla religionecristiana cattolica romana" e la propria sottomissione "alla Chiesa, ed al di Lei Capo visibile", ritrattando quanto ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] fu annullata a stretta maggioranza. Aveva intanto dato alla luce altri due scritti, Elogio della religionecristiana (Milano 1797) e La ragione e la religione considerate nel loro rapporto colla morale dell'uomo (ibid. 1798).
Il G. tornò alla vita ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] principio che l'interpretazione della Scrittura compete ai sacerdoti, a ciò qualificati, certo non esisterebbe oggi la religionecristiana. Spetta invece ai sacerdoti, semplici mediatori, riferire la pura parola di Dio al popolo, senza aggiungere o ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] di profondo sconvolgimento sociale, della necessità di un nuovo ordine, il cui fondamento deve rimanere comunque la religionecristiana. Anch'egli, inoltre, aderisce all'ipotesi reazionaria circa l'esistenza di un "piano concertato per distruggere la ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...