MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] 'istituzione dedita all'istruzione ed educazione «civile e cristiana» delle fanciulle di ogni ceto e condizione sociale. monsignor F.A. M. vescovo di Città di Castello, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, IX, Modena 1826, pp. 549-576; ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] sua purità è una delle più proficue cose per la conservazione della religione che sia nella Chiesa di Dio, così nelli termini che la al S. Uffizio la competenza sulle persone di nazione cristiana "la quale tutta intiera viva con riti proprii diversi ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Sede. I suoi articoli di filosofia, economia, politica, religione riscossero un grande successo e diedero prestigio a LaCiviltàcattolica. la magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura del primo schema e ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] con F. Fontani, alla collezione pistoiese della Raccolta di opuscoli interessanti la religione (I-XVII, Pistoia 1783-90; cfr. lettera a C. Mengoni da altri autori approvati per comodo specialmente della cristiana gioventù (I-IV, Firenze 1788), opera ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] sua pubblicazione (VII, pp. 11-39, 123-150, 307-322); La filosofia cristiana della guerra (VIII, pp. 19-36, 128-138); Attorno alla guerra (IX piano dei problemi terreni i valori divini della religione, come "incarnazione" integrale della Chiesa e del ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] necessario dell'esistenza di uno Stato, e la migliore religione è quella che "più le passioni reprima", identificata nella cristiana (I, 1, p. 48). Una perciò deve essere la "religion dominante"; inconcepibile è la tolleranza "teologica" di altri ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] oggetti materiali della fede e della legge divina, che appellano cristiana» (cit. in Azzaro Pulvirenti, p. 56). Tali identifica in Dio, principio e fonte del vero e reale piacere. La religione intesa come tramite tra Dio e l’uomo è l’unica fonte del ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...