ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] dell'autore dell'Émile, contrapponendogli un sistema di educazione cristiana, quale già era stato teorizzato nell'opera di G. . Pochi mesi prima di morire, si riaccostò alla religione cattolica, da cui si era alquanto allontanato negli anni ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] mezzi della r. utile a persuadere e diffondere la Verità cristiana. Le basi della cristianizzazione della r. furono poste da piano giuridico e dialettico (genere giudiziario) la nuova religione dalle accuse ‘senza fondamento’ e dai metodi di ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] Scrive una nutrita serie di studî, saggi e polemiche sull'essenza della religione, sul senso della vita, sulla non resistenza al male (Christjanskoe učenie "La dottrina cristiana", 1898; O zizni "Sulla vita", 1887; Ne ubj nikogo "Non uccidere", 1907 ...
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Sostenitore, nei sec. 16°-18°, della libertà di pensiero filosofico e religioso, e in particolare, durante l’Illuminismo, anche dell’emancipazione dalla fede e dalla morale cristiana.
Il termine si diffonde [...] a Spinoza e al valore delle Sacre Scritture, o dalle battaglie per la tolleranza religiosa e per il primato di una religione naturale e razionale (con l’opera di P. Bayle e dei deisti inglesi); mentre si affermava la filosofia empiristica (con l ...
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Scrittore e poeta francese (Orléans 1873 - Plessis-l'Évêque, Seine-et-Marne, 1914). Consacratosi al socialismo, tornò poi alla fede cristiana, intesa però come religione libera dai dogmi. Influenzato dallo [...] il ritrovato sentimento religioso; questo sforzo di approfondimento interiore lo condusse nuovamente alla fede cristiana, intesa però come religione poetica senza sacramenti, abbastanza libera dai dogmi e tuttavia piena di sincera umiltà. Espressione ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] lirica di A. Guarnieri (n. 1947) Trionfo della notte (1986): nelle poesie della raccolta La religione del mio tempo, il compositore ha trovato quella cristiana pietà del quotidiano che fa vivere la parola tanto nel suo significato quanto nell'essenza ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] gli sviluppi allegorici e trascendenti del tema nell'era cristiana.
Il viaggio, tuttavia, si dispose più compiutamente e impegnative sulla spinta di esigenze di mercatura, di religione oppure di diplomazia. La più celebre di queste narrazioni, ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] apriva le porte a tutti i profughi di qualsiasi nazionalità, religione, professione essi fossero, e dove V. giunse con i su Costantino, attratto dalla poesia della prima società cristiana. Spirito dogmatico, profondamente attaccato a tutto quanto ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] aspirazione religiosa, che lo conduce spesso a temi della storia cristiana e a una forma di protesta sociale nelle figure di ardore, della loro umanità, della loro fede, della loro religione". Caratteri fondamentali e comuni a tutto il gruppo sono un ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] onore e decoro non solo di tutta Italia, ma di tutta la Cristianità». La città più giusta, più salda, più ricca, più splendida : «e sarà guerra in Italia, va bene per la religione» riformata, «averà corso» la ventata purificante dell'«Evangelio», ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...