sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] è stato a lungo, per un complesso di cause, nella tradizione cristiana. Altre possono conferire agli atti sessuali un valore liberatorio. Non si esclude peraltro che una stessa religione possa determinare esiti opposti nei confronti del sesso: per es ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] s. assoluto che si realizza attraverso l’arte, la religione e la filosofia in cui si attua la piena autocoscienza il quale si eleva sul mondo materiale. Nei testi della rivelazione cristiana, e specialmente in san Paolo, la parte dell’uomo non ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] di esser tramandati e osservati da tempi immemorabili, una religione nuova ha bisogno di una garanzia e sanzione soprannaturali: di elementi di vera religiosità, rivendica alla r. cristiana il carattere di unicità, la considera un fatto storico ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] a una sola formula considerata come espressione dell’ultima essenza della religione (così la prima sūra del Corano nell’islam); la salmodia, fedeli È la solenne p. in comune che i cristiani facevano dopo la lettura della Sacra Scrittura, sotto la ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] al castigo eterno.
Sulla linea della tradizione giudaica e poi cristiana, anche l’islamismo ammette una r. universale nel giorno Adone, o dell’egizio Osiride. Nello sviluppo della religione egizia alla r. di Osiride partecipa dapprima ogni Faraone ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] vita, quale appare nella rappresentazione degli inferi in molte religioni antiche (l’Arallū assiro-babilonese, lo Shĕ’ōl ogni vita ultraterrena. Per lungo tempo, nella speculazione cristiana dei Padri e della prima scolastica, continua a gravare ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] a.C., la carica di pontefice massimo, che sarebbe rimasta prerogativa di tutti i successivi imperatori, fino all’era cristiana inoltrata.
Religione
Nella Chiesa cattolica, il titolo di p. fu presto usato per indicare i vescovi, e in particolare il ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] ) sono fra i testi fondamentali della mistica cristiana occidentale. Attraverso essi il Doctor mellifluus (come beato. Cappuccino laico (Offida 1604 - ivi 1694); entrò in religione a Corinaldo nel 1626, ed esercitò umili uffici, veneratissimo per ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] (per es., i non-iniziati) con la loro sola presenza profanano un luogo sacro. Nel tempo sacro, cioè nei periodi festivi, è proibita l’attività p.; il divieto del lavoro nel sabato ebraico e nella domenica cristiana ha riscontri in tutte le religioni. ...
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Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] in mezzo alle masse e diviene il fondamento d'una religione destinata a conquistare immense regioni della terra. A ottant'anni sec. a. C.) per mezzo di simboli; ai primi dell'era cristiana, con l'arte del Gandhāra e con quella di Mathurā si hanno le ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...