Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] sentire.
Il sogno protestante
Qual è il posto della religione nel sistema politico e sociale dell’Italia? È evidente G. Spini, L’evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa Cristiana Libera in Italia 1870-1904, Torino 1971.
36 G.Spini, Italia ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di non essere compreso da un secolo indifferente per religione, e che si vanta incapace dell’altezza di 43 G. Verga, Vita dei campi, cit., p. 179.
44 F. Chiesa, Alle donne cristiane, cit., pp. 240-241.
45 G. Mortarino, La parola di Dio, cit., pp. 521 ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] nel mondo. Contro ogni intolleranza di razza e di religione, il regime democratico serberà il più riguardoso rispetto per della Dc all’interno del tripartito fu netta: la Democrazia cristiana superava di 14,5 punti percentuali i socialisti e di 16 ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] di trovarsi nel territorio abitato dagli Alamanni, in parte pagani, in parte praticanti una religione sincretistica, in cui erano confluiti elementi cristiani. Con lo aiuto di un miracolo egli impedì un sacrificio pagano, operò conversioni e ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] servizio della pace, Paolo VI creò nuovi organismi in seno alla curia: il Segretariato per il dialogo con le religioni non cristiane (maggio 1964), il Segretariato per il dialogo con i non credenti (aprile 1965); il Pontificio consiglio per i laici ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] 1513). Oltre a consentirgli una più autentica prassi della pietà cristiana, l'Oratorio gli fornì l'occasione di conoscere i futuri del Collegio cardinalizio. Proprio i colloqui di religione cattolico-protestanti di Ratisbona, tuttavia, segnarono l ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di più la Cei era la deriva affermatasi nella Democrazia cristiana verso un accordo politico con ilPartito socialista, che veniva considerata come un clamoroso cedimento ai nemici della religione.
Scarsa attenzione la Cei mostrò invece rispetto alle ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] Per la storia della principale manifestazione di culto dei cristiani il 1861 non è una data particolarmente significativa, letteratura, il coinvolgimento della politica, l’insegnamento della religione, il rapporto con il sociale7 e soprattutto con le ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] definito «il dramma dell’umanesimo ateo», la religione è bandita dalla storia. Si desidera ardentemente rompere che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] il prodotto di norme diverse, definite dalla società, dalla religione e dal diritto, che hanno disegnato di volta in e la società. Uomini, donne e astinenza sessuale nei primi secoli cristiani, Torino 1992); J.-L. Flandrin, L’Église et le control ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...