Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] . 9. Su Costantino e la sua azione politica provvidenziale, tesa a consentire l’inizio dell’«impero sociale della religione e della civiltà cristiana, che dura fino ad oggi e durerà fino alla consumazione dei secoli», sempre la rivista dei gesuiti ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] l’impegno di carattere morale che è alla base della vita religiosa cristianamente vissuta, ancora una volta in polemica con i miti e i riti della religione pagana. Il pericolo rappresentato dalla diffusione di queste dottrine viene avvertito dalla ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] qualità, quest'ultima, che gli faceva accettare cristianamente l'errore più come qualcosa da correggere con spirito pastorale diverso. La differenza stava tutta lì: quella stessa religione che Leone XII aveva pensato di poter brandire come un'arma, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Democrito, la filosofia aristotelico-tomistica e quella cristiana. Il magistero di Cosmi aveva a sua , pp. 25-47).
«Cheiron», 2005, 43-44, nr. monografico: Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell’Europa di Antico regime, a cura ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] e cresce l’interdipendenza tra i vari popoli, la Chiesa esamina con maggiore attenzione la natura delle sue relazioni con le religioni non-cristiane. Nel suo dovere di promuovere l’unità e la carità tra gli uomini, e anzi tra i popoli, essa in primo ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] . Con altrettanta chiarezza essi chiesero che lo Stato non si identificasse con alcuna confessione cristiana specifica. Per Tocqueville la compenetrazione tra Stato e religione non ha ragion d'essere; l'uno e l'altra guadagnano dalla separazione e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] di destino stellare con la dottrina cristiana. Le abituali recriminazioni basate sulle disparate of western astrology, Woodbridge, Boydell, 1987.
Thomas 1971: Thomas, Keith, Religion and the decline of magic, New York, Scribner, 1971.
Thorndike 1941 ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] con la collaborazione delle famiglie, un ritorno all’istruzione cristiana della prole e una valorizzazione dei sacramenti. Si ebbero poi P. VIII F.S. Castiglioni, e il volume collettaneo La religione e il trono. P. VIII nell’Europa del suo tempo, ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] nozione di santità elaborata all'interno della tradizione giudaico-cristiana, riassume in sé il sommo della purezza e dell primitive, Paris, Alcan, 1931; w.r. smith, Lectures on the religion of the Semites, London, Black, 1889; s.j. tambiah, Animals ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] era messo in scena come esempio di forza e religione per il popolo, utile per confermarlo nella fede. Nel 1665 uscì a Roma l’ultimo suo testo, l’Arte della perfezione cristiana, un’opera di edificazione in due libri: una disamina dei vizi che dominano ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...