GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] nel capitolo Ordini sopra le scuole della dottrina cristiana, delle regole, precise indicazioni per la formazione di S. Martino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la religione, 5, anno 1565: cc. 279-282, 558, 654; anno 1576: cc. ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] , nei quali non è contenuta l'intera dottrina cristiana dal momento che Cristo non insegnò ai discepoli tutti pronuncio un'orazione Ad Philippum et Mariam reges de restituta in Anglia religione (inviata al cardinale G. Morone il 7 genn. 1555 e ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] monastero della Visitazione di Scala, dove assunse il nome di religione di Maria Celeste. Dal 1722 al 1733 il suo solo dei tre statuti psicologici limite che la società cristiana dell'ancien régime apprezzasse culturalmente.
Nella primavera del ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] titoli di credibilità della rivelazione di Gesù che si costituiva come religione universale e salvifica (ibid., pp. 4-6). Il contrasto con le nascenti eresie produsse nei pensatori cristiani della scuola di Alessandria la necessità di un’elaborazione ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] accolse queste norme, volte a tutelare la religione e che non mancarono di suscitare, secondo il della riforma tridentina a Padova: le scuole e le compagnie di dottrina cristiana (1541-1664), tesi di laurea, università di Pavia, anno accademico 1953 ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] O. Bertolini (p. 294), "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta naturale difensore delle genti italiche e della fede cristiana, e nei Longobardi soltanto i barbari invasori; ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] e pone al culmine di questo processo un suo cristianesimo extratemporale ed ecumenico, sintesi armoniosa delle diverse Chiese cristiane, "religione dell'avvenire".
La polemica religiosa del C., negli ultimi decenni della vita, si rivolse da una parte ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] e coerente battaglia per la costruzione della "vera Chiesa" cristiana, si batte contemporaneamente contro i vecchi e i nuovi autoritaria e coercitiva (chi perseguita un uomo per causa di religione è in tutto simile all'Anticristo romano). Il filo ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] al clero bresciano dell'inizio del 1918 (fu intitolata Patria e religione o anche Per la patria e per la fede, e alcune di sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori cristiani. A un momento di più sensibile scoramento va attribuita la ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] fornì anche una traduzione italiana (De' costumi de' primitivi cristiani, I-III, Roma 1753-54), dato il grande favore Rosa, Roma 1981, pp. 14 s.; V. Ferrone, Scienza, natura e religione, Napoli 1982, pp. 561, 649 s.; Id., I profeti dell'Illuminismo, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...