POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] sul sostentamento del clero e sull’insegnamento della religione nelle scuole. Provvide inoltre a un riordinamento La Chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della Democrazia Cristiana, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] alla diffusione dell’insegnamento della dottrina cristiana tramite apposite scuole per i fanciulli Capitoli più commodi, larghi…’. Monache a Piombino nella età moderna, in Religione, cultura e politica nell’Europa moderna. Studi offerti a Mario Rosa ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] " tradizionali, ha "variati i costumi" della vita cristiana. La lettura politica della costruzione religiosa di Calvino ( dell'atheismo" non può sopportare i "pesi della cattolica religione".
Degli anni napoletani del C. non abbiamo notizie di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] padre indulgente", era salutato come "ristoratore delle religioni e pacificatore dei continenti".
Il suo spirito di 5, 14, 42, 59, 64, 82, 119, 123 ss.; D. Filia, La Sardegna cristiana, Sassari 1929, pp. 214, 218, 220, 241, 244-247, 254; D. A. Perini ...
Leggi Tutto
CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] politico, ed effettivo superamento ad opera della "democrazia cristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri scetticismo; e godeva assai nell'intima conversazione di ragionar di religione, dicendo che ciò gli faceva bene").
Iniziò in questi anni ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] sua purità è una delle più proficue cose per la conservazione della religione che sia nella Chiesa di Dio, così nelli termini che la al S. Uffizio la competenza sulle persone di nazione cristiana "la quale tutta intiera viva con riti proprii diversi ...
Leggi Tutto
LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Gerdes, Specimen Italiae reformatae, Lugduni Batavorum 1765, pp. 172 ss.; E. Comba, B. L. martire della religione e della libertà, in Rivista cristiana, III (1875), pp. 5-20, 49 s.; E. von Kausler - T. Schott, Briefwechsel zwischen Christoph, Herzog ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] , si dichiarava pronto a farsi istruire nella religione cattolica, si presentava come difensore della disciplina cupola; istituì un legato per la Congregazione della dottrina cristiana e costituì un censo perpetuo allo scopo di dotare ogni ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] non vi era mai stato "l'ibrido connubio sturziano di religione e di politica" del quale parlava l'autore dello scritto settimana nazionale di studio del 1930 sull'enciclica Sulla cristiana educazione della gioventù fece un intervento su L'educazione ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] i primati, l'obbligo di osservare i precetti di una cristiana pietà nel somministrare alla plebe i mezzi per vivere. Peraltro Lutero.
Comunque, se anche in questa esigenza di una "religione scevra di ogni credulità" (Dionisotti) il B. poteva ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...