Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] uomini di razza bianca e di formazione europea e cristiana (i creoli, come venivano chiamati nei paesi di Non c'erano legami né di razza né di lingua né di religione che unissero paesi tanto diversi, e neppure una politica internazionale comune, ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] la lotta di classe (c'è qui un parallelismo con la concezione cristiana per la quale lo Stato e le altre istituzioni coercitive hanno la loro del movimento, che è per molti versi una religione laica che promette il raggiungimento dell'eguaglianza e la ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] della riforma tridentina, che i torbidi delle guerre di religione avevano fino ad allora impedito di attuare; sul piano aderito al suo progetto di una lega antiturca tra i principi cristiani. Sin dal 1596, C. VIII aveva fatto sondare le parti ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] gli ebrei, di omicidio rituale ai danni di fanciulli cristiani. Occasione determinante fu l'intensificarsi, in quegli anni, nella Chiesa dilaniata e a riconciliare i "philosophes" con la religione. In questo senso, mentre F. Venturi si limita a ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove , La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, II, Venezia 1874, pp. 323-348; N. Barozzi-G. Berchet ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] collezioni dei palazzi capitolini e nella costituzione del Museo di antichità cristiane. Sono gli anni in cui maturano le opere e l' dire poi com'esso fa generahnente parlando, che la religione cattolica non si può né si deve difendere coll'armi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] soldati italiani veniva elevato a simbolo di riconciliazione tra la religione e la patria.
Il 23 maggio 1887 lo stesso L sviluppò in alcuni Paesi, il movimento della Democrazia cristiana, che trovò in Belgio le prime significative iniziative con ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] gli uomini non si accontentano più di quel che sanno. La religione non può fornire ogni risposta, e così si sviluppano le dell'età moderna vive in mezzo alle guerre. Gli Stati cristiani combattono tra loro e contro le forze musulmane: Arabi in ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] esempio del ministero di Gesù Cristo, nel quale «la vita dei cristiani e di ogni Chiesa» deve trovare «la sua forza, il suo Ruggieri, Lo storico Giuseppe Alberigo (1926-2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi - M. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] un'interpretazione più larga, permettendo, secundum exposita, ai cristiani della Cina l'omaggio a Confucio, il culto degli e le dimensioni politiche e spirituali create dalle guerre di religione e consolidatosi in Francia, dopo lunghe crisi, ultime ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...