GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Grande, aveva unificato gli Stati di Polonia e Lituania e avviato la conversione del popolo di quest'ultima alla religionecristiana e all'obbedienza cattolica) non mancò di manifestare il suo dissenso. Bonifacio IX gli prestò ascolto, sollevando le ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] eresie, degli errori e degli scismi o sia memorie per servire all'istoria degli sviamenti dello spirito umano rapporto alla ReligioneCristiana del francese F. A. A. Pluquet (in 5 volumi; una seconda edizione., corretta ed accresciuta di un volume VI ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] ossequio rispettoso verso C. Botta, riconosciuto nell'ambiente romano uomo di meriti indubitabili, volle dimostrare che la religionecristiana era stata educatrice di civiltà e "meravigliosa correzione degli eccessi pagani" (pp. 45-79). Quando nel ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] da una falsa immagine di libertà, respingevano ogni autorità e ragione, si opponevano gli esempi dei numerosi eroi della religionecristiana, testimoni dell'unica vera legge, le cui storie e gesta fornivano modelli insigni di invincibile milizia ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] della sentenza imperiale egli subì, secondo il racconto di alcuni, un'esemplare conversione dalla vita mondana alla religionecristiana. L'unica fonte che fornisca dettagliatamente questa notizia è una cronaca compilata nel 1572 dal lucchese Giovanni ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] , la rivoluzione si presenta, come il castigo di Dio che aveva straziato la Curia romana sulla quale, non sulla religionecristiana, doveva cadere ogni condanna. Il vero cristiano deve, quindi, esultare e benedire il Signore per "la libertà" e per ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] '20 il suo interesse per la vita quotidiana di Pompei si sviluppò ulteriormente nella ricerca delle tracce della religionecristiana nell'antica città: una direzione di studio dettata anche dalla sua formazione profondamente cattolica, che ne fece un ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] Ajuda. Giunto a Goa il 13 ott. 1666, ripartì alla volta di Macao, dove sbarcò alla fine dell'anno.
La religionecristiana era stata proibita in Cina con un decreto imperiale del 1665 e ventitré missionari erano stati confinati a Canton. Non potendo ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] , dei libertini e degl'illuministi lo facesse ritenere presso i contemporanei uno dei più celebri apologisti della religionecristiana (Effemeridi letterarie di Roma, VIII [1779], p. 19).
Più complesso si rivela, invece, l'atteggiamento del F ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] anziché oppugnata) a Vienna nel 1673. Suddividendo la trattazione in tre parti, il G. riassume innanzitutto lo stato della religionecristiana in Cina a partire dal 1651 e i progressi fatti fino al 1664; quindi descrive la persecuzione degli anni ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...