FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] dallo stesso F.: il 21 febbr. 1892 su Le origini della letteratura cristiana e il 2 marzo 1893 su S. Pio V.Il 14 ag. col circolo S. Sebastiano e con la nostra scuola di religione. Mi è piaciuto particolarmente che abbiano esclusa dal programma la ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] Hatatā Zar'a Yà'qob e Hatatā Walda Heywat, trattati nei quali si criticano le religionicristiana, ebraica e musulmana esaltando una religione razionalista di tipo deista e richiamandosi a valori fondamentali di unione tra gli uomini.
Una discussione ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] così costretto a far intervenire i tribunali, che condannarono cinque cristiani alla fustigazione nella pubblica piazza (22 maggio 1742).
La quella capacità di penetrare nell'intimo della religione lamaista, che invece bisogna riconoscere a Ippolito ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] con F. Fontani, alla collezione pistoiese della Raccolta di opuscoli interessanti la religione (I-XVII, Pistoia 1783-90; cfr. lettera a C. Mengoni da altri autori approvati per comodo specialmente della cristiana gioventù (I-IV, Firenze 1788), opera ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] e, soprattutto, allo studio e all'insegnamento della dottrina cristiana, e al rigore dei costumi e del comportamento; la avevano dimostrato di tenere nel debito conto i diritti della religione, delle persone e della proprietà. Essa divenne oggetto ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] ad affermare l'essenziale analogia tra la morale cristiana e i principî del liberalismo, il G. 708, 721, 729 s., 734; Il canonico veronese conte G.B.C. G.: religione, patria e cultura nell'Italia dell'Ottocento. Atti della Giornata di studio, … 1993, ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] Ortensio Lando, che gli attribuisce sentimenti di intensa spiritualità cristiana ("Egli non mirò mai né mai fu d' maggio 1569, una denuncia dell'Inquisizione romana all'Offizio sopra la religione di Lucca, ma a quell'epoca egli si trovava già in ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] di chierico regolare rappresenta la più compiuta realizzazione della perfezione cristiana. L’opera esordisce con una prima definizione di che cosa si debba intendere per ‘religione’ nel suo doppio significato di culto, rito e cerimonia compiuta ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] la materia e l'allegoria; ma non così nel sistema allegorico della teologia cristiana, dove la materia è data, e l'autorità addita il modo di Chiesa, considerato "nocivo ... alla riverenza della religione, alla sollecitudine del Papa per le cose ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] il poemetto in stile dantesco Saggio di teodicea cristiana alla gioventù cattolica d'Italia, con cui nazionale, III, Milano 1933, pp. 203 s.; A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica…, Città del Vaticano 1977, pp. 289, 319, 322; R. Bonghi - ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...