CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] senza nominare ogni tre parole cose che fan vergognare non solo gli uomini che han fede e che professano la religionecristiana, ma anche i barbari". È abbastanza evidente in questa prefazione l'intento di cauterizzare in senso moralistico un genere ...
Leggi Tutto
DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] dell'Asia, Roma 1663, pp. 507, 545 ss., 720; Han Lin-Chang Keng, Sheng-chiao hsin-cheng (Testimonianze della religionecristiana), [Pechino] 1668, f. 7rv; P. Couplet, Catalogus patrum Societatis Iesu qui post obitum Francisci Xaverii ab anno 1581 ...
Leggi Tutto
CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] circa la volontà della Chiesa di Roma di ostacolare un'ampia diffusione presso il popolo dei fondamenti della religionecristiana, vietando la volgarizzazione della Bibbia; pertanto egli, onde respingere in concreto e "atroce calunnia", sceglie un ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] nel B. prevalgono specialmente gli intenti apologetici, come si nota nei due volumi Difesa degli apologisti della religionecristiana... (Firenze 1775) e Continuazione de' Padri apologisti della Chiesa...(ibid. 1778), contenenti una serie di estratti ...
Leggi Tutto
taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] sarebbe più l’assoluto, perché il linguaggio non è capace di rendere con parole umane tale realtà. Anche secondo la religionecristiana non esistono parole capaci di esprimere l’assoluta infinità di Dio. Nel taoismo, però, manca il nostro concetto di ...
Leggi Tutto
BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] anche la teoria dell'inalienabilità dei diritti naturali, affermando - a proposito dei diritto di proprietà - che la religionecristiana, superiore alla ragione naturale, obbliga l'individuo a spogliarsi del superfluo per darlo a chi si trova in ...
Leggi Tutto
sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] al contrario è autonomamente capace di mettersi in contatto con l’aldilà, per ottenere benefici per la sua comunità. Gli indemoniati della religionecristiana sarebbero insomma dei posseduti (il diavolo ‘entra’ in loro) ma non degli sciamani. ...
Leggi Tutto
Natale
Domenico Russo
Il giorno in cui i cristiani celebrano la nascita di Gesù Cristo
Il 25 dicembre le Chiese cristiane ricordano che Gesù Cristo è venuto al mondo in una stalla di Betlemme, in Palestina. [...] del Cielo e della Terra si è fatto uomo tra gli uomini a favore di tutta l’umanità. È l’evento fondativo della religionecristiana e un momento essenziale per la nascita della Chiesa.
È per questo che la celebrazione del Natale è molto solenne e dura ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] riguardava il rapporto dell’uomo con Dio. Da questo concetto d’origine cristiana della r. si è svolto quello della r. in generale.
L’ con il Dio che si rivela e si dona.
Storia delle religioni
La storia delle r. è lo studio delle r. come prodotti ...
Leggi Tutto
Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] e la giudaica, anche se in nessuna hanno mai assunto il rilievo che ebbero sin dall’inizio della storia cristiana. La primitiva comunità cristiana si adunava per decidere l’elezione dei presbiteri e per ascoltare i profeti, ma anche per deliberare su ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...