L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] come pure del buon protestante – per la tradizione ebraica, che ha le proprie scuole, vale peraltro lo . Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 240.
38 E. Butturini, La religione a scuola, cit., p. 101.
39 J.-P. Viallet, La chiesa valdese, cit., ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] :
«[…] da presso a 10 anni, visto, che le cose della religione volgevano tra noi sempre in peggio, e non per sola colpa della tuttavia i casi in cui è palese la non esatta resa dell’ebraico o del greco; in questi casi, il testo in nota viene ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] delle stelle non era di per sé contrario alla religione, ma rimarcava sia la grande quantità di tempo necessaria XII sec. vide un grande fiorire di traduzioni dall'arabo, dall'ebraico e dal greco; uno dei primi traduttori latini, Adelardo di Bath ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] » che la casa accoglie in questa collana.
108 Su di lui cfr. G. Vacchelli, Per un’alleanza delle religioni. La Bibbia tra Panikkar e la radice ebraica, Sotto il Monte 2010.
109 Cfr. Le edizioni Laterza. Catalogo storico 1901-2000, Roma-Bari 2001.
110 ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] impulsi della carne, le sue debolezze e prevaricazioni. Non vi è religione positiva che non ne sia stata segnata, e spesso in profondità, , in cui si incrociarono le culture araba, cristiana ed ebraica. Ciò avveniva in un periodo in cui si sentiva un ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] Nostra", 43, 1972, coll. 125-132; Renato Polacco, L'antica sinagoga ebraica di Aquileia, "Atti dell'Accademia di Scienze Lettere e Arti di Udine", 531; Lellia Cracco Ruggini, Il paganesimo romano tra religione e politica (384-394 d.C.); per una ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] il suo rovescio. Alla fine del secolo che era cominciato con la ‛religione della libertà', qualcuno scriverà: ‟Si vuole la libertà finché non si in uno dei suoi primi scritti (La questione ebraica) Marx aveva affermato che l'emancipazione soltanto ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] », fino all’«in hoc signo vinces!», all’esclamazione ebraica «raka!» e a «xystus», il paesaggio scoperto). They’re dirty. They’re poor and weak. It’s a slave’s religion. Everything they do is secret».
92 Lattanzio nella sua opera ha scritto: ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] universalità solo in opposizione con questi suoi elementi" (Marx, La questione ebraica, Roma 1969, pp. 57-58).
L'opposizione fra l'universalità in termini di classe, ideologia, etnia, religione e occupazione, nonché di quelle coalizioni, associazioni ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] e nel mondo. Contro ogni intolleranza di razza e di religione, il regime democratico serberà il più riguardoso rispetto per la battaglia intrapresa da Stalin contro un’immaginaria congiura ebraica.
Nonostante il clima di profonda tensione, le ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...