L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] Sono state distinte tre fasi anteriori alla diffusione delle religioni indiane nel I millennio d.C.: Hoabinhiano (fine i corpi di vittime sacrificali; la sepoltura è inoltre tipicamente islamica, con il corpo disposto su un lato e rivolto verso ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] con l'appartenenza all'aristocrazia o a una religione. Non ci occuperemo qui dell'antisemitismo come moderna geography, Winchester, Mass., 1987.
Lewis, B., Race and color in Islam, New York 1971.
Lipschütz, A., El problema racial en la conquista ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] si iscrisse all'Università di Berlino, dove seguì le lezioni dell'islamista Carl Heinrich Becker. Presto si allontanò nuovamente dagli studi, per momenti e luoghi della storia, in relazione con la religione e il mito, con la poesia e la scienza, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] loro tracciati. L'importanza che esse rivestirono nella diffusione della religione e dell'arte buddhista è stata messa in piena luce fiorenti attività sarebbero cessate solo con l'invasione islamica, la Cina importava beni suntuari come oggetti ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] conto anche dell'influsso delle dottrine giudaica e islamica, entrambe non favorevoli alle rappresentazioni della figura umana nelle province periferiche dell'impero e negli altri paesi di religione ortodossa come la Serbia, la Bulgaria e la Russia, ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] fra Bin Laden, i suoi protettori/protetti talebani, e la fede islamica. Non c'è e non ci deve essere uno scontro di civiltà una concezione profondamente secolarizzata, per la quale la religione ha cessato di essere la suprema potenza spirituale ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] cattolicesimo, sia nella Chiesa anglicana d’Africa così come nell’islam, anche se dal 2005 a guidare la preghiera in martyrs d’Allah, Paris 2002 (trad. it. Milano 2003).
Strong religion. The rise of fundamentalism around the world, ed. G.A. Almond ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] . È opinione diffusa, per es., che le società islamiche siano sclerotiche e refrattarie alla modernità e che releghino le norme comportamentali, più che derivare unicamente dalla religione, trovano piuttosto in essa un’autorevole giustificazione ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] e poggianti su fondamenta costituite da blocchi di roccia corallina. Nel Periodo III (1000-1500 d.C. ca.) l'Islam si impose come religione dominante lungo la costa dell'Africa orientale e si intensificarono gli scambi con il mondo arabo e la Cina ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] famiglia di mazdei o zoroastriani, seguaci dell'antica religione persiana, probabilmente professata anche da lui. Sembra Canone, rappresenti la codificazione più autorevole della medicina islamica basata su fonti greche. Senza dubbio la predilezione ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...