FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] riflessione al centro di attenta analisi da parte sia laica sia ecclesiastica. Divisa in tre libri, l'opera sarebbe basata sul disinteresse, la giustizia e la osservanza della religione.
Sul ruolo del primo ministro traccia un'immagine opposta a ...
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Ifigenia
Emanuele Lelli
La figlia sacrificata agli dei
Simbolo della prova più grande a cui un dio può sottoporre l'uomo, Ifigenia è una delle figure più tragiche del mito greco. La sua vicenda è stata [...] all'inizio del suo poema Sulla natura, ispirato alla filosofia laica e materialistica di Epicuro. Per Lucrezio il sacrificio di Ifigenia crudeltà a cui l'uomo giunge nel nome della religione, che diviene superstizione e strumento di potere politico, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...