Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] , tra Otranto e Gallipoli, di una serie di villaggi costituiti da abitanti che parlavano in greco, praticavano la religione greco-ortodossa e avevano usi e costumi greci. Nell’11° secolo i Normanni posero fine al dominio bizantino e sostennero il ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] a lungo come il paese che poteva conciliare modernità e religione, valori conservatori e liberali, principi democratici e mercato. tali obiettivi hanno usato anche carte diverse, come la Chiesa ortodossa. In Libano, come in Egitto, il Cremlino si è ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] povertà e sul rapporto tra religiosità popolare e ortodossa affrontò ora sub specie religionis il problema politico Chiesa di Locke erano per lui inaccettabili; né la vera religione andava lockianamente ristretta al modo con il quale si praticava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] faccia "difensore e salvatore dalle tenebre dell’autocrazia, dell’ortodossia e del nazionalismo", secondo la concezione dell’influente critico Belinskij russa e, assai più della politica e della religione, fonte dell’identità nazionale.
Gli inizi del ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] compito di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili nell'opera In Theologiam (1771), prende una posizione nettamente ortodossa e accetta - contro le tesi di Febronio - la ...
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ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] indipendente. Alla proclamazione si era opposta la popolazione serba ortodossa ivi presente (circa un terzo del totale) e quella indonesiana, è di lingua portoghese e di religione cattolica. Le frequenti manifestazioni di malcontento violentemente ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] ittiṣāl (Sentenza risolutiva dichiarante il modo in cui la filosofia è unita alla religione); 2) al-Kashf ‛an manāhig al-adilla fi‛ aqā'id al- parte dei teologi musulmani e dei filosofi ortodossi, reazione che fu appunto particolarmente grave durante ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] celesti e ordine delle cose terrene. Anche nel caso di una religione come l'islamismo, che non conosce in linea di principio fa parte. La stretta contiguità fra la Chiesa serbo-ortodossa e il nazionalismo serbo nella guerra balcanica del 1992-1996 ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] spinto Anastasio a riprendere i contatti con Roma. La tensione tra ortodossi e monofisiti era riesplosa con violenza e si era riaccesa l con Roma "perché nella sede apostolica la religione cattolica si è sempre conservata immacolata". Diverse ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] È mancata un'organizzazione centrale che sanzionasse l'ortodossia dottrinaria, anche se il governo e la Shrine shintō after world war II, Leiden 1968.
Davis, W., Japanese religion and society: paradigms of structure and change, Albany, N.Y., 1992. ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...