SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] . Efrem il siro, particolarmente venerato in Oriente, santo della Chiesa latina e si auspicava la fine della separazione dalla Chiesa ortodossa. Come abate di S. Paolo Schuster fu anche responsabile di una piccola diocesi, che comprendeva i comuni di ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] apostolato, al fine di favorire l’unione della Chiesa ortodossa russa e di tutto l’Oriente a Roma. Tondini ricordava per la Russia? Studio sul socialismo russo nelle sue relazioni colla religione e l’Italia si vedano S. De Ruggiero, Il volto ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] dal 1587, osteggiato dallo zio Carlo di Sudermanie, di religione riformata, aspirante al trono svedese.
A causa di una dal sinodo di Brest dell'ottobre 1596, che aveva sottratto all'ortodossia parecchi sudditi dello zar.
Verso la fine del 1597 il K ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] 1850), per cui subì un processo per offesa alla religione presso il tribunale di Casale Monferrato, e La casa Savoia 1863 sposò Lidjia Adolfovna Voronec-Dmochovskaja, ventiduenne di fede ortodossa, figlia di un consigliere di Stato; dalle nozze ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] di Francesco Morlacchi.
All’educazione paterna, ortodossa, severa e superstiziosa, Filippo oppose un morto il 23 maggio 1883), anche le spoglie del patriota modenese di religione ebraica Angelo Usiglio (1803-1875), secondo un uso che voleva suggellare ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] santi. Respingeva queste ipotesi con una dichiarazione di fede ortodossa: se i testimoni erano degni di fede e dotati di , o piuttosto di mettere la ragione al servizio della religione, accomuna il suo tentativo con quello di Prospero Lambertini che ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] è vergognosa et degna di contumelia […]. Mi contentava del grado teneva nella religione, e più oltra non pensava. Hora son Vescovo di sol nome" i tentativi per ottenere l'unione della Chiesa ortodossa russa a quella di Roma promettendo in cambio ...
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MEDOLAGO ALBANI, Stanislao
Luigi Trezzi
– Nacque a Bergamo il 30 luglio 1851 dal conte Gerolamo e da Benedetta de Maistre, nipote del pensatore Joseph, sposata nel 1849.
Benedetta morì in conseguenza [...] movimento cattolico mediante una riformulazione altrettanto viva ma più ortodossa delle idee democratico-cristiane. L’impresa impegnò la mediazione e ostentavano una mentalità razionalista quanto alla religione e socialista quanto all’azione, che ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] Bertolini (p. 294), "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come condannate dal V Concilio ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] de’ moderni Filosofanti, che fan guerra sì aspra contro la Cattolica religione» (pp. n.n. della dedica). Vi era dunque in al movimento, appare da un lato sostenitore dell’ortodossa scuola agostiniana italiana, che aveva cercato di distinguere ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...