PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] il 23 maggio 1883), anche le spoglie del patriota modenese di religione ebraica Angelo Usiglio (1803-1875), secondo un uso che voleva associati all’opera, che sta incidendo de’ gran fatti dell’Istoria romana, Roma [1800-15]; Ottave del sig. F. P., in ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] un monuzato a Girolamo Tartarotti, inviso alla Curia romana. Pure energici furono gli interventi del B. nel tenere un ministro, insomma di esercitare pubblicamente la loro falsa religione". Il tentativo del B. di ottenere la soppressione della ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] di 10.000 fiorini, mentre Clemente XI gli concesse le rendite della chiesa romana di S. Maria della Vittoria (600 scudi annui) e il 22 nov o piuttosto di mettere la ragione al servizio della religione, accomuna il suo tentativo con quello di Prospero ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] con speciale privilegio perpetuo che tra i dodici auditori della rota romana dovesse esserci un ferrarese. Dopo un'ambasceria presso la corte del badare alle implicazioni che potevano avere per la religione cattolica. Per esempio, quando, nel 1624 ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] terziero di Castelnuovo nel 1422: essa aveva avuto la cittadinanza romana nel 1436 ed era entrata a far parte del Nobile Consiglio a definirli il fatto che egli militasse nell'Accademia di religione cattolica, fondata nel 1800 da mons. G.F. Zamboni ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] comunità occidentali presentando un ebraismo tutto culto e religione, il L. andava proponendo un pensiero politico ebraica" rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato al mondo non ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] risposta al discorso della corona, accennando alla questione romana, si pronunciò contro Cesare Balbo, il quale fondata da T. Mamiani, della quale il B. fu collaboratore, quattro Lettere sulla religione (I, 1 [1870], pp. 340-352 e 352-388; I, 2 [ ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] nel Trapanese (Bongiovanni, 1996); la S. Francesca Romana in adorazione della Sacra Famiglia (1738) della chiesa dell maturità. Al 1739 si datano altresì le pale col Trionfo della Religione, S. Bonaventura in gloria e I quattro evangelisti, già nella ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] fine del Settecento, la rivoluzione si presenta, come il castigo di Dio che aveva straziato la Curia romana sulla quale, non sulla religione cristiana, doveva cadere ogni condanna. Il vero cristiano deve, quindi, esultare e benedire il Signore per ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] ( 1974, Napoli 1976, p. 50).
Nel 1928 pubblicò Roma capta (Messina), un saggio sulla decadenza della religione di Stato dei Romani. Intanto la sua fisionomia di studioso veniva mutando. Ebreo (proveniva da una famiglia di ebrei sefarditi), convertito ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...