CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] si sviluppava la sua carriera negli uffici della Curia romana: nel 1911 fu nominato scrittore e poi registratore nella furono destinati a ricoprire l'incarico di insegnanti di religione. Infine egli fu attivo anche per quello che riguardava ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] per gli studi storici e, come già detto, dell’Accademia di religione cattolica. Sul finire del 1899 lasciò il vicariato e assunse il titolo di vicecancelliere di Santa romana chiesa e di sommista delle Lettere apostoliche, ricevendo in commenda il ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] relegò nella condizione del servitore. Prese il nome di religione di Crispino e si trasferì a Tolfa, dove conobbe veneziane del 1752 e 1753,e seguita da un'altra edizione romana nel 1761.Dopo la beatificazione apparve la biografia di Bonifazio da ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] dalla questione di chi cooptare all’interno degli uffici romani dopo una stagione difficile e tesa, segnata da scandali un primo momento anche una abolizione dell’Istituto opere di religione (IOR), Francesco ha deciso invece per il suo mantenimento ...
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BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] in seguito alla tragica morte dei nipotinì e, entrato in religione presso i benedettini di Salemo, sarebbe defunto il 24 marzo pp. 66-86 ediz. della leggenda del B. nella versione "romana"); A. D'Ancona, Pietro Abelardo e Pietro Barliario, in La ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] aperti dalla Rivoluzione francese. Con il Concordato napoleonico il papa ottiene il riconoscimento della religione cattolica romana come religione della maggioranza dei Francesi, e dunque anche l'abolizione dell'elezione popolare dei parroci ...
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Iside e Osiride
Tommaso Gnoli
Amore e risurrezione nell'antico Egitto
Figli del Cielo e della Terra, poi sposi, Iside e Osiride mettono in scena nel mito di cui sono protagonisti la rappresentazione [...] fratello e sposo, era il re dell'oltretomba. Nella religione egizia, la figura di Iside era associata alla costellazione culto divenne mondiale in età ellenistica (ellenismo) e quindi romana. L'amore tra Cesare e Cleopatra certamente giovò molto alla ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...] con l'astinenza alimentare o sessuale, che faceva parte di una corretta pratica rituale ed era praticata nella religione greca, in quella romana e nei culti orientali. Alla radice della parola c'è il termine greco àskesis che significa "esercizio ...
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Vaticano, Città del
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Lo Stato della Chiesa cattolica
Benché sia lo Stato meno esteso del mondo, la Città del Vaticano conta molto sulla scena internazionale. Come sede [...] tra il Regno d’Italia e i pontefici (la celebre ‘questione romana’). Con la firma dei Patti Lateranensi nasceva lo Stato della Città il riconoscimento da parte dell’Italia della religione cattolica come religione di Stato e di conseguenza l’importanza ...
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Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] di «riforma cattolica», azione positiva della Chiesa romana svincolata dalle esigenze della lotta alla Riforma protestante). dalla ricattolicizzazione; la Francia uscita dalle guerre di religione che, con la conversione al cattolicesimo di Enrico IV ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...