VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] , ad a. 193: "cuius extant mediocria de religione opuscula"). Importante è quanto Girolamo afferma nella notizia su Studies", 25, 1923-24, pp. 254-70; G. La Piana, The Roman Church at the End of the Second Century, "Harvard Theological Review", 18, ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] questioni che toccavano da vicino la religione e gli interessi cattolici. Nella prospettiva pp. 2 s.; G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e Santa Sede tra Pio ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] cristianità medievale e già fermamente ancorata al dogmatismo in religione e all'assolutismo in politica.
Tale rigore piacque ad ind.; R. Quazza, Pio IX e Massimo D'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N. Roncalli, ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] del Nuovo Mondo e per questo sviluppò intensi contatti con la Curia romana e con il papa Leone X, al quale più tardi avrebbe dedicato cristiani, ma andavano sottomessi all'autorità morale della religione: il G. proponeva che chi per avidità aveva ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] . 1802).
Questi acconsentì alle richieste dopo una lunga discussione (l'articolo I divenne quindi: "La Religione Cattolica Apostolica Romana è la religione dello Stato"), a patto che il C. parlasse pubblicamente dopo la lettura delle leggi organiche ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] teologiche nelle università statali (1873) all’istituzione degli insegnamenti di storia delle religioni (1886) e di storia del cristianesimo (1887). Sulla cattedra romana di storia del cristianesimo Pincherle rimase sino al 1° novembre 1969 (fu ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] abate G.C. Amaduzzi (che gli dedicò il "discorso filosofico-politico" La filosofia alleata della religione, letto all'Arcadia romana nel 1778). Seguì le Effemeridi letterarie, vicine alla corrente riformatrice, che giudicò "leggibili"; tenne contatti ...
Leggi Tutto
BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] il B., nel gennaio 1960, giunse un segnale di attenzione romana e di disponibilità a ricevere gli ex preti operai in attenzione dedicata alle scuole cattoliche e all'insegnamento della religione nella scuola, della quale era un convinto difensore. ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] in Gallia come in Spagna la diffusione della religione cristiana era molto in arretrato rispetto a quanto di sopra delle parti, che in Occidente non poteva essere se non la Sede romana. Fonti e Bibl.: Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] nel convincimento, indotto in lui dal rappresentante del papa, che la religione fosse " l'amie sincère et le vrai soutien de l'ordre di ogni richiesta di concessione per la popolazione romana o per i protagonisti della rivoluzione. Coerentemente con ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...