GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] civiltà offerto dai Sabini nel "concedere" le proprie donne ai Romani (Quanto Roma debba al popolo sabino, in F. Guadagni, . La seconda ribatte ciò che in disfavore della santa religione cattolica ha scritto l'autore della storia dei popoli italiani ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] mese, e non li piacendo tanta solitudine, se n'è tornato alla Religione" (Verae certa origine, p. 34), lasciando all'eremo un messale soli tre giorni di malattia.
Acuto ricercatore di antichità romane, il F. è noto soprattutto per aver compilato e ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] si opponevano gli esempi dei numerosi eroi della religione cristiana, testimoni dell'unica vera legge, gli scismatici e gli eretici del tempo suo.
Durante la giacobina Repubblica romana il D. prese parte alla polemica aperta a Roma dagli scritti dell ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] la fede cattolica, erano poi tornati alla loro antica religione: il cardinale disponeva che si procedesse nei loro confronti e ed in Vicenza, nel 1304 accompagnò presso la Curia romana frate Benigno da Milano, suo confratello e collega nell' ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] fino alla morte (16 genn. 1617). La frequentazione della Curia romana gli facilitò la concessione di un breve di papa Paolo V cose, i delegati mandati dal L. erano, in tema di religione, tra i cattolici moderati più concilianti verso i riformati. L' ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] viceré di Napoli sia di influenti esponenti della Curia romana e del Collegio cardinalizio. Ancora nel luglio 1590 , Mss., 5, cc.. 246v, 296v; G.B. Del Tufo, Historia della Religione de’ padri chierici regolari, Roma 1609, pp. 127 s., 131; G.B. ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] dei colloquio di Poissy e della prima guerra di religione, l'ufficio di datario e di referendario che rivestiva segreteria di Stato e la "Sapienti consilio" del b. Pio X, in Romana Curia a beato Pio X Sapienti consilio reformata, Romae 1951, p. 211 ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] a raccogliere una somma superiore a 60.000 scudi romani, che consentì la sollecita ricostruzione dell'ospedale e 1-205); I principî e gli argomenti più sostanzialidella religione facilitati e proporzionati alla intelligenza e al convincimento di chi ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] disposizione e al concreto aiuto degli arciduchi reggenti, "le cose di religione [erano] in assai buon termine" (Arch. segr. Vaticano, uno degli aspiranti, di recente convertitosi alla fede romana.
Ciò che di rilevante rimase dei diciannove mesi ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] , 1868-72; 11254: Prov. romana, 1873-74; 16150: Congregazione di S. Sabina, Libro delle vestizioni e professioni, (in particolare 13 ottobre e 9 nov. 1829). Presso l'archivio dell'Accademia di religione cattolica, tra le carte di P. Cirino (anno ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...