GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] B. Ricasoli, seguendo un suo suggerimento, avrebbe sostituito alla religione di Stato la più ampia libertà di propaganda e di nel 1864, in forma anonima, i Principî della Chiesa romana, della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana: le Chiese ...
Leggi Tutto
GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] procurato il matrimonio con la gentildonna romana Lucrezia di Iacopo Quintinotti.
La Consiglio generale, 44, 24 sett. 1549, c. 502; Offizio sopra la religione, 5, c. 379; Lucca, Arch. arcivescovile, Tribunale ecclesiastico, Raynaldi Veronensis ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] intitolata Difesa della divina providenza, contro i nemici d'ogni religione... (Roma 1679). Il libro è diviso in 5 capitoli Cristina di Svezia, in Letteratura, arte e musica alla corte romana di Cristina di Svezia, Atti del Convegno di studi LUMSA… ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] nove libri, oggi conservata nell’Archivio di Stato di Milano, Fondo di religione, Registri, b. 284, e il Della fabbrica del convento (ibid 1676.
Durante quel periodo pubblicò per i tipi romani di Niccolò Angelo Tinassi numerosi scritti: il Tractatus ...
Leggi Tutto
CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] quando, cacciato da Roma Pio VI, fu proclamata la Repubblica romana; in tale occasione il C. rifiutò di prestare il "una lunga esperienza di molti anni ha insegnato che alla religione cattolica in quegli Stati è riservata la più dura oppressione" ...
Leggi Tutto
PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Persico venne a contatto con i vertici della gerarchia ecclesiastica romana. Con l’elezione pontificia nel 1623 di Maffeo Barberini Se Aristotele insegna che la politica deve servire alla religione, come la medicina alla sanità, la cristiana prudenza, ...
Leggi Tutto
LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] completa che il L. riuscì a pubblicare. La vera religione cominciata da Adamo( (Roma 1658), dedicata ad Alessandro VII Massimo all'Angelica: i manoscritti e libri a stampa di un'antica famiglia romana (catal.), a cura di N. Muratore, Roma 1997, p. 73 ...
Leggi Tutto
LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] a rendere conto al papa della propria missione diplomatica nella Francia dilaniata dalle guerre di religione. Durante la permanenza romana visitò gli istituti di beneficenza, traendo numerosi insegnamenti per la gestione delle opere pie bresciane ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] posizione assai delicata, sia nei confronti della suprema autorità romana, sia con gli oppositori annidati in seno al clero, , ad indicem; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione lombardo-piemontese (1825-1870 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] , La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, Venezia 1874, I, p. 429; II, pp. 286, 289 Ercole Consalvi prosegretario del conclave di Venezia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 99-187; L. von ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...