Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Quale società» con l’intento di riprendere le tematiche di «Religioni oggi» ma con più interesse per il dibattito operativo e In ambito ancor più conservatore va collocata la «Rivista romana» che, diretta dal conte Vanni Teodorani, aveva iniziato ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] nei casi di trasformazione di edifici sacri di altre religioni (templi del fuoco zoroastriani, santuari Hindu). La islamica: nata dal progressivo aggiungersi di insediamenti contigui da Babylonia romana, poi al-Fustat e, via via, al-Aksar, al ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] .
La costruzione di una «democrazia religiosa», frutto di una completa adesione della religione cristiana alla società contemporanea era lo scopo centrale della rivista romana «Cultura sociale» (1898-1906) quando venne fondata dal giovane sacerdote ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] la terra in cui più numerosi sono stati annoverati i martiri delle persecuzioni da parte delle autorità romane nei confronti dei fedeli della nuova religione, almeno sino all’alba del IV secolo. Non era certo accaduto diversamente anche nei territori ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] piaghe e tematiche connesse.
9 F. De Giorgi, Rosmini e gli Zelanti romani, in Rosmini e Roma, a cura di L. Malusa, P. De Lucia Milano 1884, 18862; cfr. F. Traniello, Scienza e religione in Antonio Stoppani, «Rivista di storia e letteratura religiosa ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] si giunge a un accordo tra le due pretese su Roma e sulla romanità. Da un punto di vista territoriale, com’è noto, il papa viene dettame dello Statuto albertino per cui il cattolicesimo è la religione di Stato. Dopo il 1929, grande è l’aspettativa ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] millennio.La storiografia degli antichi Greci e Romani aveva prevalentemente una dimensione regionale o nazionale età della pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of the Semites, Edinburgh 1889.
Steward, J., Theory of culture ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e il simbolo degli Israeliti sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C immigrazione, sia il loro senso di appartenenza alla religione giudaica.
Una delle figure più significative della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] lo più di epoca tarda e di età tolemaica e romana. Per quanto poco si sappia di esse, perché considerate London 1994; S. Donadoni, La religione egiziana, in G. Filoramo (ed.), Storia delle religioni, I. Le religioni antiche, Roma - Bari 1994, pp. ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in un’intervista a «Le Figaro», ogni «guerra di religione» e ogni «guerra di razze» e ricordato la protezione 7-11.
7 Cfr. A. Di Fant, La polemica antiebraica nella stampa cattolica romana dopo Porta Pia, «Mondo contemporaneo», 3, 2007, 1, p. 92.
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...