Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 96 Cfr. C. Corghi, Dossetti, in memoriam. L’addio alla DC, «Religioni e società», 13, 1998, 31, p. 120.
97 Cfr. G. Formigoni 162 Una chiave ermeneutica cui ricorre da ultimo G. Romanato, La questione cattolica nell’Italia che cambia. Ricognizione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] defunti in cubicoli ipogei, pratica già in uso in età romana, ma che con l'avvento del cristianesimo trovò ampia diffusione. linea con l'ideologia fortemente ugualitaria propria della nuova religione. L'epigrafia di questi primi nuclei si allinea ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] tanto per ciò che attiene gli agganci all’interno della Curia romana, quanto per ciò che riguarda l’ambito politico –, nonché Riva, a cura di A. Nesti, «Religioni e società. Rivista di scienze sociali della religione», 62, 2008, pp. 87-116.
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] della comunità Konjo nell'isola indonesiana di Celebes, di religione musulmana, il mito associato al praho, la tipica imbarcazione Ad esempio, si può affermare che all'epoca greca o romana il ciclo di vita dell'antica Mesopotamia o dell'Egitto dei ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] servì egregiamente l’affidamento di poteri straordinari alla Congregazione romana dell’Inquisizione: uno dopo l’altro, i vescovi e col potere. La sua proposta era quella «di una religione libera di comunicarsi al cuore de’popoli senza l’intermezzo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Pio X e il suo tempo, a cura di G. P. Romanato, Cinisello Balsamo 1987, pp. 237-241. Agostino Gemelli prese pubblicamente Roma 2001, pp. 71-85.
168 Cfr. R. Moro, La religione e la “nuova epoca”. Cattolicesimo e modernità tra le due guerre mondiali, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] -120, in partic. p. 119.
53 Cinema e religione. Ricerca sui film attinenti alla religione nella storia internazionale del cinema, I, a cura di A cit., pp. 132-133, tratto dal testo «Strenna dei Romanisti», Roma 1949, pp. 196-199.
156 Cfr. R. ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e la violenza si scatenò in forme selvagge. La Repubblica romana non fu meno spietata delle poleis greche. Ove il realismo , P., Les religions et la guerre, Paris 1991 (tr. it.: Le religioni e la guerra, Genova 1992).
Davis, J.C., When men revolt and ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] antico, che sono confluiti in essa con continuità, dall'antichità greca e romana, dal mondo arabo e dalle culture della Cina e dell'India" approfondire la comprensione del ruolo svolto da questa religione in una storia decentrata, ancora da scrivere, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] parametro di valore generale. Se alla città "antica" (cioè greco-romana, come definita da N.D. Fustel de Coulanges) si affiancava riti che dopo l'unificazione dell'Egitto confluirono nella religione del nuovo Stato. Nello stesso periodo avvenne una ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...