LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] il diritto presso gli antichi popoli confuso con la religione e con la morale, ed essendo molto spesso il presso i Greci non si formò una legislazione elaborata come presso i Romani. Le fonti per la conoscenza dei loro ordinamenti sono gli scritti ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] della filosofia e di storia della religione (vedi un'efficace esposizione dello stato D. Levi, in Art Bulletin, XXIII, 1941, pp. 251-91; G. Hamberg, Studies in Roman Imperial Art, Copenaghen-Upsala 1945; Ch. Picard, in Rev. Arch., XXV-XXVI, 1946, i ...
Leggi Tutto
ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] romano; un'altra, inedita, in una collezione privata romana).
Specialmente le monete e i più modesti monumenti funerarî questo monumento di stoica pietas pagana un estremo tributo alla religione morente. In realtà qui persiste ancora il ricordo di un ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] di triade, in un unico blocco (i cippi sfuggono ad una precisa datazione, ma sono pre-romani).
I concetti e le forme iconografiche della religione betilica punico-sarda si legano, quali appaiono a Nora specialmente, con le espressioni similari dell ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] (agricoltori).
Il culto di An e di Enlil
Nella religione la fusione tra la tradizione sumerica e quella semitica misure, va ricordato che unità di peso usate per gran parte dell’antichità, anche romana, come la mina (pari a 0,50 kg) e il siclo (1/60 ...
Leggi Tutto
CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] culti che son ricorsi al bassorilievo non siano né greci né romani, è di grande significato. L'abbandono infatti della statua per , è di tipo locale. Il mitraismo è senza dubbio una religione "imperiale", e se si è esagerata la parte avuta dal ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] undici anni più tardi nell'elenco dei sacerdoti ordinati nella basilica romana di S. Giovanni in Laterano il 22 sett. 1696. del ven. p. Giovannagostino Adorno, primo fondatore della ven. Religione de' cherici regolari minori, che il M. aveva lasciato ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] Dingle), accoglie nel corso del V secolo la nuova religione senza particolari opposizioni (apostolato di s. Palladio e Wales in the Early Middle Ages, Leicester 1972.
C.J. Arnold, Roman Britain to Anglo- Saxon England, London 1976.
Ph. Rahtz, The ...
Leggi Tutto
NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] .) che disarciona con un colpo di lancia un nemico vestito alla romana. Dietro al re un attendente innalza lo stendardo.
6) Vittoria di a Mani, forse sperando di trovare nella nuova religione sincretistica un ulteriore, potente elemento coesivo per il ...
Leggi Tutto
Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] ed Ezechiele, i quali predicarono colà il loro messaggio di una religione più pura, di giustizia socia.le e di pace per tutta l rovina, G. fu ricostruita dall'imperatore Adriano come colonia romana, col nome di Aelia Capitolina, ma prima l'imperatore ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...