CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] di Milano...,III, Milano 1890, p. 256; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII(1910), 1 , ibid., X, ibid. 1957, pp. 490 s.; E. Cattaneo, La religione a Milano…, ibid., XI, ibid. 1958, p. 291; F. Chabod, ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] Alessandro Famese di poter continuare ad abitare la casa romana di proprietà del principe. Sempre nel 1573 compie christiano, et obbligo di servire al maggior sostegno della religione nostra*; egli riteneva che la sua macchina sarebbe stata preziosa ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] soprintendenza di qualsivoglia cause appartenenti alla fede cattolica e alla religione, in tutte e singole le provincie del detto Regno, del card. A. Santori, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XII (1889), p. 337; B. Chioccarello, ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] Liberi Muratori; nella quarta infine si parla della loggia romana scoperta in quel torno di tempo. Se l'opera avv. cav. Andrea Barberi, Collaterale di Campidoglio, accademico di religione cattolica, poeta arcade' e socio di altre Accademie, Roma 1837 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] fu mai stampata; certamente perché una confutazione da parte romana, ritenuta insuperabile, era stata fatta dal Bellarmino e da del suo fallo; e acquisti a se salute, e alla sua Madre Religione allegrezza" (p. 304).
Anche se si può pensare che quest' ...
Leggi Tutto
CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] , da Breno). Compiuti gli studi filosofici e teologici nei conventi romani di S. Pietro in Montorio e di S. Francesco a trattò delle difficoltà circa la fede, la carità, la religione, la giustizia e i sette sacramenti. Nell'ultimo trattato espose ...
Leggi Tutto
BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] - "era talmente affezionato alle cose di questa nuova religione che non pareva volesse né sapesse parlare d'altro...". A Lione, avendo deciso di abbandonare il servizio del duca e la Chiesa romana. Giunto ai confini con la Francia, in Piemonte, il B. ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] degli Italiani esuli in Svizzera per motivi di religione: Francesco Negri si affrettò a pubblicare un Italia. Discorsi storici, Torino 1867, III, p. 159; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. ital., XXXVII (1910), pp. ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] segrete.
Nel 1832 entrò al servizio della Curia romana, con la nomina a sostituto della Congregazione dell'Immunità per rendersi conto "del vero stato delle cose che interessano la religione in quelle contrade". Il B. si mostrò contrario al piano, ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] la storia religiosa dell'uomo, da Adamo fino alla civiltà greco-romana. Dopo il primo libro introduttivo, dove si mostra che la morale il C. passa in rassegna le più antiche religioni, la "chaldaicopersica", "syropoenica", "aegiptio-aetiopica", ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...