FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] Ma F. si rifiutò di sottoporre le Vindiciae alla censura romana e ricorse sia a G. Bottari, cattolico illuminato molto influente scorsi nelle opere del celebre Giangiacomo Rousseau contro la religione e lo Stato (1763); Forza delle leggi naturali ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] di Pio VII nello Stato pontificio, la lunga sua fedeltà alla sede romana ("scrittore affatto romanesco", il Degola definirà l'A. in una discussioni sull'Essai sur l'indifférence en matière de religion (Paris, 1817-1823): l'A. ufficiosamente approvò ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] non seppero resistere alle richieste degli imperatori in materia di religione.
L'atteggiamento remissivo del papa ha fatto sospettare che alcuni affreschi della chiesa romana di S. Maria Antiqua da lui commissionati rappresentassero un suo ulteriore ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] , il 7 marzo 1625 entrò nella congregazione romana dell’Oratorio, dove prese gli ordini sacerdotali Oppido e di Mileto in età moderna, in Calabria cristiana. Società Religione Cultura nel territorio della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, a cura ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] promulgato il 29 genn. 1570 con la bolla Romani Pontificis providentia. Alla morte del card. Carlo Lettere, pp. 37, 54, 72 s.; M. Bendiscioli, Politica, amministr. e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 203, ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] cardinal Barberini, in cui si esalta lo stato della religione in Scozia prima della Riforma, paragonandolo a quello problema dei rapporti tra la Chiesa d'Inghilterra e quella romana.
La missione dei Panzani era di notevole importanza per il ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] subentrò a fra Paoluccio Trinci solo in tre province - umbra, toscana, romana - e non in quella picena, dove, nel 1390, era stato "con le sue buone maniere ottiene il primo luogo della Religione, il convento di Porziuncola, capo e madre di tutto l ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] Id., E. G. e gli intellettuali cattolici in Europa: gli anni di Pax Romana (1934-1960), in Studium, XCIII (1997), 1, pp. 81-89; Id., Valier, Roma 1998; L. Rolandi, E. G.: religione e cultura nella Chiesa italiana del Novecento, Soveria Mannelli 2001 ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] la veridicità, in quanto essa contraddiceva a due precetti della religione cattolica: in primo luogo, infatti, il B. riteneva che è, stato da molti autori annoverato fra i giansenisti romani, unicamente per il suo antigesuitismo, è ben lontano dal ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] nel 1816 aveva avuto parte nella rifondazione dell'Accademia di religione cattolica, fu, nel volgere di pochi anni, ponente della Perciò, tra le istruzioni segrete che la segreteria di Stato romana fornì al F. alla vigilia della partenza, l'invito a ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...