BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] lavoro per un trattato antiquario sull'onomastica e la storia delle famiglie romane, del quale riuscì a stendere sommariamente un solo libro, che contenenti riferimenti a persone e cose di religione il cui emendamento era considerato condizione ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Kirchenlexikon, VII, Herzberg 1994, coll. 18 s.; Fonti per la storia artistica romana al tempo di P. V, a cura di A.M. Corbo - M. .M. 1997; La Valtellina crocevia dell’Europa. Politica e religione nell’età della guerra dei Trent’Anni, a cura di A ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] generale per la celebrazione del capitolo della provincia romana da tenersi nel convento di Passignano. Sempre nell di S. Chiesa et a honore et beneficio della nostra povera Religione. Et come si sono rimossi tutti gli impedimenti che il tenevano ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] P. VIII F.S. Castiglioni, e il volume collettaneo La religione e il trono. P. VIII nell’Europa del suo tempo, a cura di A.M. Ghisalberti, Torino 1971, p. 351; Stendhal, Passeggiate romane, prefazione di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad ind.; F.R. de ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ": le entrate dai paesi esteri venivano stimate in scudi romani 300.000, mentre le uscite erano 553.000, di Cananea fino alla schiavitù babilonica. Fu cooptato nell'Accademia di religione cattolica, fondata nel 1801, della quale fu eletto due ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] e sollevato da tutti "gli estraordinari pesi della Religione" (Opera, I, p. 118). Sperava in 553, 581, e con non poche sviste da M. W. Anderson, Gr. C. and Roman Catholic Reform, in Sixteenth Century Essays and Studies, I, pp. 103 s., si vedano ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] messo in scena come esempio di forza e religione per il popolo, utile per confermarlo nella fede A. Oldoinus, Athenaeum Romanum, Perugia 1676, pp. 602 s.; P. Mandosio, Bibliotheca Romana, VII, Roma 1682, pp. 151-155; I. Affò, Memorie della vita e ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] delle sue proteste in nome dei superiori interessi della religione.
Nel gennaio del 1632si decise dapprima alla corte clero francese.
Altro permanente motivo di contrasto tra la corte romana e quella parigina fu la proposta di Alessandro VII di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, ad ind.; Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini, a cura di G. , ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] scomunicava, senza nominarlo, Napoleone in risposta all’annessione degli Stati romani all’Impero francese. Nella notte fra il 5 e il Lamennais nelle Paroles d’un croyant, osservando che la religione non doveva intervenire nei conflitti fra i popoli e ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...