Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] vigilassero dei sacerdoti. A Roma, all'inizio del II secolo a.C., fu repressa una manifestazione dei seguaci di Bacco 1598 la Francia avrebbe conosciuto la fine delle guerre di religione soltanto con l'editto di Nantes, che riconosceva la divisione ...
Leggi Tutto
Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] , i celebranti dai gesti ieratici, l'artificio di un clima mistico. Con un'evidente operazione antistorica, la 'religione dello sport' - secolare e moderna - veniva proiettata nel mondo antico, e poi recuperata come surrogato di valori rituali ormai ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] questi temi, e mancano prove del suo passaggio da una religione razionale a un marcato agnosticismo o all'ateismo; ma chiese al F. un parere sulla questione del fiume Reno, oggetto dal secolo XVII di scritti e "visite" di esperti; il F. non esitò ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] un rinnovamento del servizio papale nella Chiesa alla fine del XX secolo (agosto 1978), ibid., pp. 199-213.
Fonti e Ruggieri, Lo storico Giuseppe Alberigo (1926-2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi - M. ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] dicono ‘il Nemico’, quasi una sorta di nuova Urss – di questo secolo: la Cina. È la teoria del ‘pivot to Asia’, su cui non è una particolare visione del rapporto fra stato e religione, ma la comune avversione ai Fratelli musulmani, considerati degli ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] arde di misticismo, che concepisce la religione come regolamentazione anche sociale nel rispetto del , nell'Indice, ibid., V, p. 220 coll'omonimo vescovo di Brescia del secolo antecedente); C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1966, pp. 328, 363 n. ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] accusa di 'deicidio' già rivolta agli ebrei da alcuni dei Padri della Chiesa.
Nel 4° secolo, quando il cristianesimo divenne religione ufficiale dello Stato romano, gli ebrei iniziarono a subire fortissime limitazioni, soprattutto nella loro capacità ...
Leggi Tutto
Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] di un'anima immortale, secondo quanto ritengono le grandi religioni universalistiche - comporta la necessità logica di applicare a vero molto problematico) ma per una ragione tutta mondana e secolare: in quanto in quei paesi la curva della natalità è ...
Leggi Tutto
Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] stato ecclesiastico; diversamente dal padre scelse la condizione secolare. Non è possibile stabilire con esattezza il momento pp. 206-15.
F. Jozzelli, Odo di Châteauroux. Politica e religione nei sermoni inediti, Padova 1994 (Studi e testi, 19), pp. ...
Leggi Tutto
di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] cuore del mondo arabo. Non solo: sconfiggere il regime secolare e apostata degli alawiti (storica minoranza sciita alla guida del l’ambiente, cosa che ha comportato il rigetto della religione da parte della popolazione locale». I gruppi terroristi ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...