Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] conscience nationale en France pendant les guerres de religion (1559-1598), Louvain-Paris 1971.
D. ., pp. 275-310.
Il diritto patrio tra diritto comune e codificazione (secoli XVI-XIX), Atti del Convegno internazionale, Alghero 4-6 novembre 2004, a ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] che l’aveva asservita, e che, fuori di ogni spirito di religione come di pace, compiva quell’atto per trarne nuovo prestigio e rafforzare un ritorno allo Stato confessionale «che porga il braccio secolare al Sant’Uffizio e riaccenda i roghi o che dia ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] restauri dell'Amphiaraion di Beozia, senza tuttavia la giustificazione della religione (Cic., In Verr., iv, 24, 54).
Dopo 'Evans al palazzo minoico di Cnosso nei primi decennî di questo secolo e che egli estese a tutti i suoi ritrovamenti cretesi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] di matrice giansenista, a un calvinismo ufficiale dietro il quale poteva maturare il confronto delle religioni per ritualità, un universalismo secolare senza gerarchie, ma così avanzato da far parlare gli ultimi interpreti della loro opera Cérémonies ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] e vuole uscire dal suo stato di emarginazione sociale. Il messaggio secolare di cui la sua raffigurazione di Cristo è portatrice è in modo da espiare la colpa in base ai dettami della sua religione. La sentenza fu eseguita il 17 gennaio del 1977 e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] con l’uccidere e il mangiare carne previsti dalla religione sacrificale.
Il dibattito sulla liceità dell’uccisione di animali è vivace e continua ad attraversare il mondo antico per secoli. Bisogna infatti ricordare che le società antiche (come tutte ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] tomo de la obra completa, que será titulado: Gli Spagnuoli in Italia nei secoli XV e XV (Croce a Menéndez Pelayo, 14 marzo 1894, in Menéndez Pelayo con la riforma religiosa e dovevano poi essere religione di libero pensiero» (p. 263). Una ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] «scientifica» e deterministica, la tensione ideologica all’«attivismo» e alla realizzazione di nuove religioni di massa in chiave dispotica (Storia d’Europa nel secolo decimonono, 1932, pp. 352 e segg.), negando il problema della libertà e perdendo ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] divinas et sortilegos" (ibid., c. 7rB). L'intreccio tra religione e scienza connota tutte le opere di M., così come i Alighieri. Inferno, in La Divina Commedia nella figurazione artistica e nel secolare commento, I, a cura di G. Biagi, Torino 1924, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] Si intende che gli "studia" vengono concepiti in senso rigorosamente secolare: tale è il senso del patrocinio che il C. si può ammettere in coscienza la compatibilità della Curia con la "religione" (ediz. Scholz, p. 123). È inoltre significativo che ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...