ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] Traù, Girolamo Fonda, la riduzione a prete secolare. L’uscita dall’ordine calmadolese non fu nei rapporti tra stato e chiesa, Milano 1998; B. Anglani, L’Apologista libertino. La religione «atea» di G.M. O., in Foi et raison dans l’Europe des Lumières ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] la testimonianza di Aloys Schloer, un prete secolare della diocesi di Vienna già confessore dell' Univ. degli studi di Milano, a.a. 1972-73; P. Bogoni, "Cultura e religione nell'episcopato di mons. G. G., vescovo di Verona (1829-39)", Univ. di ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] ”, Firenze 2001, p. 351; D. Cannizzaro, La musica per organo e clavicembalo nei regni di Napoli e di Sicilia tra XVI e XVII secolo, diss., Sapienza Università di Roma, I, Roma 2004, pp. 44-47, 64-69, 81-83; D.A. D’Alessandro, Per una biografia di ...
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Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] le città tedesche devono la conservazione della «bontà» e della «religione» anche al fatto di non praticare gli scambi commerciali, vivendo quale testimonianza fra le più significative di quella secolare riflessione che accompagnò a Firenze il lungo e ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] descrisse e commentò quello speciale anno santo di fine secolo in un trattato (De sacro anno Iubilei, , XII, 1962, ad ind.; G. Cozzi, Cultura, politica e religione nella «pubblica storiografia» veneziana del ’500, in Bollettino dell’Istituto di ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] 'ateismo, offriva al benessere della società e alla stessa religione. In più punti, inoltre, espose le sue idee 1838, pp. 126-128; Lettere di vari illustri italiani e stranieri del secolo XVIII e XIX a' loro amici e de' massimi scienziati e letterati ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] dove intervenne su molti temi, sposando una sorta di religione costituzionale, ma distinguendosi da murattiani e carbonari. Nel marzo morali, ma di vicende reali di Dante nel suo secolo, quando la nazionalità italiana riemergeva dopo il lungo sonno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] ideali e i modelli culturali, dall’alfabeto calcidese della colonia di Cuma, adottato in Etruria sul finire del secolo, alle idee sulla religione e le divinità, fino al modello del consumo cerimoniale del vino (già prodotto e consumato in Etruria a ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] L'accomodamento venne allorché, anche per l'intervento secolare, furono allentati i vincoli della Govone con i 4 marzo 1776 il C. segnalava l'infiltrazione di libri avversi alla religione (Raccolta, p. 302). Ribadiva lo stesso monito nell'orazione di ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] comando di una compagnia di trecento fanti partecipando alle guerre di religione col grado di "Lugarteniente de maestre de campo general". Nel Repubblica.
La crisi genovese aveva alla base il secolare conflitto tra le due fazioni nelle quali era ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...