DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] che sostenevano l'utilità della religione per la società. L'apologia della religione sfrutta la tesi della sua critica contro Jean Meslier, una delle più radicali voci del secolo, che mirava a un'eversione totale della Chiesa come istituzione ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] Traù, Girolamo Fonda, la riduzione a prete secolare. L’uscita dall’ordine calmadolese non fu nei rapporti tra stato e chiesa, Milano 1998; B. Anglani, L’Apologista libertino. La religione «atea» di G.M. O., in Foi et raison dans l’Europe des Lumières ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] la testimonianza di Aloys Schloer, un prete secolare della diocesi di Vienna già confessore dell' Univ. degli studi di Milano, a.a. 1972-73; P. Bogoni, "Cultura e religione nell'episcopato di mons. G. G., vescovo di Verona (1829-39)", Univ. di ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] ”, Firenze 2001, p. 351; D. Cannizzaro, La musica per organo e clavicembalo nei regni di Napoli e di Sicilia tra XVI e XVII secolo, diss., Sapienza Università di Roma, I, Roma 2004, pp. 44-47, 64-69, 81-83; D.A. D’Alessandro, Per una biografia di ...
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Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] le città tedesche devono la conservazione della «bontà» e della «religione» anche al fatto di non praticare gli scambi commerciali, vivendo quale testimonianza fra le più significative di quella secolare riflessione che accompagnò a Firenze il lungo e ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] descrisse e commentò quello speciale anno santo di fine secolo in un trattato (De sacro anno Iubilei, , XII, 1962, ad ind.; G. Cozzi, Cultura, politica e religione nella «pubblica storiografia» veneziana del ’500, in Bollettino dell’Istituto di ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] 'ateismo, offriva al benessere della società e alla stessa religione. In più punti, inoltre, espose le sue idee 1838, pp. 126-128; Lettere di vari illustri italiani e stranieri del secolo XVIII e XIX a' loro amici e de' massimi scienziati e letterati ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] dove intervenne su molti temi, sposando una sorta di religione costituzionale, ma distinguendosi da murattiani e carbonari. Nel marzo morali, ma di vicende reali di Dante nel suo secolo, quando la nazionalità italiana riemergeva dopo il lungo sonno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] ideali e i modelli culturali, dall’alfabeto calcidese della colonia di Cuma, adottato in Etruria sul finire del secolo, alle idee sulla religione e le divinità, fino al modello del consumo cerimoniale del vino (già prodotto e consumato in Etruria a ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] L'accomodamento venne allorché, anche per l'intervento secolare, furono allentati i vincoli della Govone con i 4 marzo 1776 il C. segnalava l'infiltrazione di libri avversi alla religione (Raccolta, p. 302). Ribadiva lo stesso monito nell'orazione di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...