DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] religiosa; con il figlio Alfonso protestava: "senza o con fredda religione non va bene" (23 maggio 1872, in Arch. Doria ad Indicem; C. M. Travaglini, Il dibattito sull'agricoltura romana nel secolo XIX, Roma 1981, ad Indicem; Diz. del Risorg. naz., ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] di religiosi, tra cui alcuni ex gesuiti. Il clero secolare era infastidito dalle severe norme da lui impartite: tra l censurato per le sue idee progressiste in materia di religione. L'imperatore attribui queste resistenze alle manovre dell'antico ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Antonio.
La stessa lettera a Gonzaga proseguiva: «Pur vestito di abito secolare, per un anno in circa, e poi, tra loro vestito dell in lei né contra la fede catholica né contra la sua religione [...]; mai non le fu fatta né essamina dalla Chiesa né ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] , erano poi tornati alla loro antica religione: il cardinale disponeva che si procedesse nei . Paolini, L'eresia catara alla fine del Duecento, in L'eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, a cura di L. Paolini - R. Orioli, Roma 1975, I, pp. 2 s., 8 ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Trento, un cugino, Alfonso di Gaspare, tornato alla vita secolare per sposarsi (1608). Poi ottenne la prepositura di Maria cose, i delegati mandati dal L. erano, in tema di religione, tra i cattolici moderati più concilianti verso i riformati. L' ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] di confessione riformata.
Erano gli anni della guerra di religione in Francia. Il calvinismo aveva messo radici ormai solide nel - quella valdese - la cui presenza risaliva al XIII secolo; nel 1532 le comunità valdesi avevano aderito alla riforma ...
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RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] etc. ogni volta che volesse». Rubino si dedicò allo studio della storia e della religione di Vijayanagar e particolarmente del regno fiorito intorno al XVII secolo nell’area di Chandragiri e Vellore. La Relatione d’alcune cose principali del regno ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] disposizione e al concreto aiuto degli arciduchi reggenti, "le cose di religione [erano] in assai buon termine" (Arch. segr. Vaticano, divisioni che attraversavano il mondo religioso maschile, secolare e regolare; infine, assicurare la presenza dei ...
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SARDINI, Giacomo
Renzo Sabbatini
– Nacque da Giovan Battista Domenico di Jacopo e da Isabella Maria Caterina di Domenico Sardini, a Lucca il 6 maggio 1750 nella parrocchia di S. Agostino.
Assieme con [...] «non ebbe in tutta la sua vita altra guida che la religione, e perciò la giustizia e la verità» (p. 292).
Sardini quella le diverse marche, gli usi va indagando delle stamperie del secolo decimoquinto, e come e quando furono introdotti, e molti altri ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] i suoi studi si volsero soprattutto alla storia delle religioni ma non scemò del tutto l'interesse per i temi 'ideale che era stato presentato come "il regno di Dio, visto da un secolare" (ibid., p. 31) viene espressa non solo in termini di dottrina, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...