FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] Nel 1666 riuscì ad ottenere, sebbene fosse ancora un diacono secolare e non un sacerdote come prescritto, il posto di epidemie ed i Turchi. La pedagogia, quindi, di una religione punitiva, tale da destare negli ascoltatori il senso del peccato ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] che sostenevano l'utilità della religione per la società. L'apologia della religione sfrutta la tesi della sua critica contro Jean Meslier, una delle più radicali voci del secolo, che mirava a un'eversione totale della Chiesa come istituzione ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] la testimonianza di Aloys Schloer, un prete secolare della diocesi di Vienna già confessore dell' Univ. degli studi di Milano, a.a. 1972-73; P. Bogoni, "Cultura e religione nell'episcopato di mons. G. G., vescovo di Verona (1829-39)", Univ. di ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] 'ateismo, offriva al benessere della società e alla stessa religione. In più punti, inoltre, espose le sue idee 1838, pp. 126-128; Lettere di vari illustri italiani e stranieri del secolo XVIII e XIX a' loro amici e de' massimi scienziati e letterati ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] L'accomodamento venne allorché, anche per l'intervento secolare, furono allentati i vincoli della Govone con i 4 marzo 1776 il C. segnalava l'infiltrazione di libri avversi alla religione (Raccolta, p. 302). Ribadiva lo stesso monito nell'orazione di ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] comando di una compagnia di trecento fanti partecipando alle guerre di religione col grado di "Lugarteniente de maestre de campo general". Nel Repubblica.
La crisi genovese aveva alla base il secolare conflitto tra le due fazioni nelle quali era ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] studi teologici, e fu ordinato sacerdote. Finché rimase nel clero secolare in Italia l'A. alternò l'attività apostolica con lo , che mitendeva conservare lo statu quo riguardo alla religione, papa Clemente XIV finì per permettere la non intimazione ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] giurisdizione di vescovi e superiori stranieri tanto il clero secolare quanto quello regolare; e il fatto che ciò Albani: "Le condizioni sono dure, ma restando intatta la cattolica religione tutto si può soffrire in riflesso di questo vero, unico ed ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] ottenne ben presto. Tornò quindi a Bologna come prete secolare.
I rapporti con la Serenissima cambiarono bruscamente nel 1635, deve accettare una posizione di subalternità rispetto alla religione. Solo chi uniforma i propri comportamenti ai dettami ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] abitazione il Vicario di Cristo il quale per rispetto alla Religione estende il suo assoluto dominio per tutte le provincie dell' nella sua relazione la descrizione di Sisto V - al secolo Felice Peretti da Montalto - "nato così bassamente che appena ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...