La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] la caduta del muro, Milano 2006; J. Habermas, Tra scienza e fede, Roma-Bari, 2006; E. Gentile, La democrazia di Dio. La religione americana nell’impero del terrore, Roma-Bari 2006; G.E. Rusconi, Non abusare di Dio. Per un’etica laica, Milano 2007; P ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e Lárissa, le sole altre città che superino i 100.000 ab., hanno visto crescere le rispettive aree urbane.
La religione praticata dalla grande maggioranza è la greco-ortodossa (91,8%).
L’economia greca, tradizionalmente povera e dotata, in generale ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] come la sociologia, ai suoi inizi, si sia qualificata in parte così ampia come s. r. e abbia visto nella religione un problema centrale per la comprensione della società.
Poiché il funzionalismo considera la società come un sistema che si mantiene in ...
Leggi Tutto
Anū (o Anum) Divinità suprema della religione babilonese, risalente all’età sumerica. Fin dalle origini manifesta la sua natura uranica: trae il nome dal sumerico an «cielo». Nell’epopea cosmogonica babilonese [...] triade cosmica fondamentale. La trascendenza celeste di A. determinò un progressivo impallidire della sua concreta presenza nella religione e nel culto e impedì la sua rappresentazione in immagini; il suo tempio principale era a Uruk; posteriormente ...
Leggi Tutto
ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito [...] . Il massacro dei protestanti di Vassy (1° marzo 1562) da parte di Francesco di Guisa aprì il periodo delle guerre di religione (o civili). Nel primo periodo, fino alla strage di San Bartolomeo (1572), gli u., sotto la guida del principe di Condé ...
Leggi Tutto
Nome quechua del dio Sole della religione incaica; era considerato padre degli Inca, dal quale traeva origine tutta l’organizzazione dell’Impero. ...
Leggi Tutto
(o Khonsu) Divinità lunare dell’antica religione egiziana. Era rappresentata con aspetto di uomo o fanciullo, con sul capo la falce lunare. ...
Leggi Tutto
Collettività di divinità minori celesti nella religione dei Sumeri, dei Babilonesi e degli Assiri, appartenenti alla sfera di Anu; con gli Anunnaki, collettività associata alla sfera della terra e legata [...] soprattutto a Ea, svolgono la funzione di intermediari tra il mondo umano e i suoi antipodi uranici e inferi ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (1557-1595); educato nella religione anglicana, godé per breve tempo il favore di Elisabetta, ma nel 1584, seguendo l'esempio della moglie, rientrò nella comunione romana, attirandosi i [...] sospetti della regina che in occasione di un tentativo di fuga lo fece imprigionare (1585) nella torre di Londra, ove con varî pretesti lo tenne rinchiuso fino alla morte. È venerato come martire della ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...