In un clima di tensione e dopo una vigilia segnata da attentati e violenza, si aprono i seggi in Pakistan, la nazione dell’Asia meridionale al centro di complessi rapporti geopolitici: con l’acerrimo nemico [...] e resiliente rispetto alle lotte intestine, al nepotismo, alla corruzione. Il tutto in un Paese in cui la componente della religione islamica esercita un peso e un’influenza notevoli nella società e nella cultura ‒ da un lato è presente nel panorama ...
Leggi Tutto
Pubblichiamo qui la voce Intellettuale apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani nel 2020. Perdita di un ruolo. – All’inizio del 20° sec. una lungimirante minoranza di appartenenti [...] operano contro l’atavico settarismo confessionale, potenzialmente omicida. È, questo, un lavoro di primaria importanza, giacché le religioni sono state storicamente un fattore potente di divisione e di contrapposizione anche armata. Si tratta però di ...
Leggi Tutto
Alla vigilia del Giorno della memoria pubblichiamo la voce Memoria apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani nel 2020 La categoria di memoria richiede alcune brevi precisazioni [...] come quella qualità peculiare del genere umano che funge da fattore di crescita, integratore di diverse sensibilità, culture e religioni; magistra vitae nel senso più autentico di bene comune di un’intera collettività.Per concludere si può dire che ...
Leggi Tutto
Pubblichiamo qui la voce Nuovo umanesimo apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani nel 2020 La terminologia: Antico sempre nuovo. Umanesimo digitale. Quale umanesimo: cura [...] e la libertà» predisponeva, per il tramite della filologia, l’avvento di un «dio ignoto», emblema secolarizzato di quella religione delle lettere, foriera di ogni conoscenza in tutti i campi dello scibile e della vita stessa, divenuta comunicabile ...
Leggi Tutto
Le tensioni che attraversano lo scenario geopolitico globale inducono a una riflessione sui rischi connessi al ritorno del militarismo e al diffondersi di conflitti armati. Fernando Ayala analizza i dati [...] dei diversi partiti che si contendono i seggi nel Parlamento e ci mostra il ruolo importante dell’esercito e della religione islamica, ma anche i rischi di una bassa partecipazione da parte dei cittadini.Ha ottenuto un voto quasi plebiscitario Nayib ...
Leggi Tutto
Il voto per il rinnovo del Parlamento europeo ha mutato lo scenario continentale, con una forte avanzata della destra; l’alleanza fra popolari, socialisti e liberali ha ancora, sulla carta, una solida [...] in India, Narendra Modi ha vinto ma non ha stravinto; Paolo Affatato analizza il complesso rapporto del leader con la religione, che lo ha portato a proporsi agli elettori come una sorta di ‘messia’. Una strategia che ha mostrato però dei ...
Leggi Tutto
C’è un forte rischio di escalation al confine fra Israele e Libano, dove agiscono le milizie sciite di Hezbollah, sostenute dall’Iran, dove oggi si vota per la scelta del presidente, e alleate di Hamas. [...] ragioni di questa strategia che sta dando i suoi frutti. Un peso importante è senz’altro giocato dal ruolo che la religione islamica ha nella politica estera turca; incide fortemente però anche la diffidenza diffusa verso i Paesi che hanno un passato ...
Leggi Tutto
Il Paese islamico più popoloso al mondo, l’Indonesia, una giovane e dinamica democrazia che solo 25 anni fa si è liberata dal regime autoritario di Mohammad Suharto, si prepara a una tornata elettorale [...] a sferrare i primi colpi e si riaffaccia il pericolo – sempre dietro l’angolo – della strumentalizzazione della religione ai fini politici, gli osservatori esprimono preoccupazioni per fenomeni che inquinano il percorso e la crescita del sistema ...
Leggi Tutto
«La democrazia in India è morta», dichiarano laconici esponenti politici e commentatori. Oppure – riferendosi al congelamento dei conti bancari del Partito del Congresso – «questo è il congelamento della [...] Rama ad Ayodhya, città nello Stato indiano dell’Uttar Pradesh. Il potere esecutivo si è simbolicamente fuso con la religione indù in un tempio costruito – dopo una lunga dolorosa vicenda di conflitto interreligioso – laddove sorgeva la moschea Babri ...
Leggi Tutto
Fra gli innumerevoli sforzi richiesti oggi al mondo della cultura, cui si sollecitano convincenti risposte alla mutazione paradigmatica in atto nella sfera umana e nei confini che finora la hanno delimitata [...] Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini, dove l’opera cinematografica diviene luogo di incontro di un complesso viluppo di religione, attualità, storia, filosofia e sguardi etnologici, nonché della vita e del pensiero di un autore che proprio in quegli ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...